E CHE TURNOVER SIA

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E che turnover sia. Per i viola saranno numerose le novità di formazione nella gara di questa sera alle 19 (20:00 ora locale) contro il PAOK. 

Nel probabile undici titolare schierato da mister Montella, privo di Savic e Babacar non convocati, saranno infatti riproposti solamente due o, al massimo, tre giocatori tra coloro che sono partiti dal 1' contro la Lazio. Il confermato 4-3-1-2 vedrà il portiere di coppa Tatarusanu tra i pali, l'insostituibile Gonzalo e il suo connazionale Basanta al centro della difesa e, sulle due fasce, il recuperato Micah Richards e capitan Manuel Pasqual. Nel terzetto di centrocampo, sulla destra Kurtic cercherà il riscatto dopo la prova incolore offerta coi biancocelesti, al centro il play-maker sarà Badelj e a sinistra si posizionerà il peruviano Vargas. Trequartista giocherà Borja Valero, che, dopo un periodo di appannamento, nel secondo tempo di domenica ha dato segnali molto incoroggianti, mentre davanti se Ilicic sembra sicuro di una maglia da titolare, Cuadrado e Bernardeschi lotteranno invece per un unico posto fino all'ultimo minuto.

Lo "Stadio Toumba", dove il PAOK è imbattuto in Europa da 11 partite, si preannuncia una bolgia e, come hanno dimostrato le parole di Montella e di Kurtic in conferenza stampa, la Fiorentina non ha la minima intenzione di sottovalutare la squadra del presidente Vryzas. 

Dato che l'aeroplanino farà rifiatare numerosi elementi, per coloro che abitualmente vengono meno impiegati sarà un bel banco di prova. Molti acquisti dell'ultima sessione di mercato, e quindi Basanta, Richards, Badelj e Marin, che sono stati presi in considerazione davvero poche volte, dovranno infatti sfruttare la preziosa occasione di stasera per scalare posizioni nella mente del tecnico. Per uno di questi, Marko Marin, Firenze è già in trepida attesa, perché, dopo un lungo stop per problemi muscolari, quella col PAOK sarà la sua prima convocazione con la Fiorentina e il gioiellino tedesco potrebbe avere subito un'opportunità per mettersi in mostra nel finale di gara. Situazioni particolari invece per Ilicic e Pasqual: il fantasista sloveno sarà chiamato a una prova di qualità, ma soprattutto di carattere, per cercare di zittire, almeno parzialmente, le critiche che lo incalzano fin dal suo arrivo all'ombra del Duomo; il secondo, completamente scavalcato da Alonso nelle gerarchie di Montella in campionato, avrà invece la possibilità di dimostrare il proprio valore anche in maglia viola, dopo aver ben figurato con quella azzurra della Nazionale. Chiusura infine su Bernardeschi: come vi abbiamo anticipato ieri l'altro (LEGGI QUI), per il talento carrarese il problema alla caviglia sembra essere superato, ma non è detto che Montella voglia rischiarlo fin dall'inizio, visto l'estenuante forcing di partite che aspetta la Fiorentina nelle prossime settimane.