DUE ANNI DOPO: UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA

29.05.2015 13:30 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
DUE ANNI DOPO: UNA STORIA COMPLETAMENTE DIVERSA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Esattamente due anni fa, il 29 maggio 2013, per la prima volta in assoluto a Firenze iniziò a farsi largo l'ipotesi che Mario Gomez potesse essere il sostituto di Stevan Jovetic, pronto a partire per raggiungere il Manchester City. Un nome forte quello del tedesco, affiancato da quelli di Alvaro Negredo e Burak Ylmaz, per una Fiorentina che puntava in alto e che voleva consegnare a Montella la spalla ideale di Giuseppe Rossi per puntare alle primissime posizioni della classifica di Serie A. Una trattativa che andò avanti per più di un mese, tra tira e molla, conferme e smentite. Poi la fumata bianca e l'arrivo di Gomez a Firenze con la presentazione davanti a poco meno di 25.000 tifosi all'interno del Franchi.

Un sogno, perché la tifoseria viola credeva davvero che grazie all'allora campione d'Europa in carica, l'attacco a disposizione di Vincenzo Montella potesse essere uno dei migliori del campionato. Poi gli infortuni di Gomez prima e di Rossi poi che hanno di fatto bloccato la crescita della Fiorentina, fino ad arrivare a questa stagione dove l'italiano non ha disputato neanche un minuto in gara ufficiali e il tedesco ha confermato tutte le sue difficoltà viste anche nello scorso anno.

A due anni di distanza tutto è cambiato. La pazienza di Firenze e della società viola nei confronti del numero 33 è terminata e in estate lo stesso giocatore potrebbe essere ceduto dopo non aver lasciato il minimo segno nella sua avventura sulle rive dell'Arno. Un fallimento vero e proprio, con i numeri che parlano chiaro: 47 presenze e 14 gol, per quello che sarebbe dovuto essere l'arma in più di Vincenzo Montella ma che, complici le difficoltà e i tanti infortuni, è finito per diventare un problema.