(DOPPIO) COLPO AL CUORE

Quel che poteva o doveva essere, e invece quel che potrebbe essere. Mai dire mai nel mercato. Ancora di più quando si entra nell'ultima settimana di trattative o se di mezzo c'è Pantaleo Corvino. Ecco che, a meno di una settimana dalla chiusura del mercato, diventa vero tutto e il contrario di tutto. Partiamo, però, dalle certezze, quelle legate ai risultati. Come il 3-0 maturato dal Porto nel preliminare di Champions contro la Roma che, adesso, diventa un ostacolo insormontabile per i giallorossi che avrebbero voluto Borja Valero. 

Quel che doveva essere (l'offensiva da Roma per Borja) diventa allora quel che potrebbe essere. Lo scambio tra Fiorentina e Napoli che coinvolgerebbe Kalinic e Gabbiadini (oltre un conguaglio da circa 10 milioni) è qualcosa di più di una semplice idea. Anzi, si tratta di veri e propri contatti che dalla giornata di ieri vanno avanti tra i due club. Con le massime dirigenze coinvolte, e questo spiegherebbe anche il perchè di determinate smentite da parte del d.g. viola. La trattativa, in sintesi, avrebbe chiamato direttamente in causa le due proprietà, e lo scenario non sarebbe apparso nemmeno deludente.

La Fiorentina, d'altronde, oltre a Gabbiadini (che accetterebbe volentieri la destinazione seppure sia da trovare un accordo per un'eventuale riduzione dell'attuale ingaggio) si ritroverebbe una decina di milioni in più per rifinire il proprio mercato, mentre Kalinic finirebbe a Napoli con un sensibile aumento dello stipendio (circa il doppio di quello attuale) nonchè la prospettiva di giocare la Champions League. Sarebbe, in altri termini, un affare un po' per tutti, anche per lo stesso Corvino ancora a caccia di un centrocampista e ulteriormente disposto a qualche ritocco in attacco. 

Perchè seppure lo stesso Sousa abbia dato il suo benestare alla partenza del croato, e contando le posizioni in bilico di Babacar e Rossi, è indubbio che i viola dovrebbero rivedere qualcosa nel proprio reparto offensivo. Magari ricercando un altro elemento da consegnare a Sousa tanto più se Baba e Pepito se ne andassero. E, in tal senso, la pista che porterebbe al clamoroso ritorno di Jovetic si accende al pari di quella che porta a Gabbiadini. JoJo è pronto a ridursi l'ingaggio, l'Inter non lo prevede nei piani, la Fiorentina è l'occasione buona per rilanciarsi. La formula il prestito, poi i viola se la giocheranno con il Manchester City, la prossima estate, sul massiccio obbligo di riscatto. Le ultime voci della notte raccontano di una trattativa assai avanzata, la cui possibile chiusura sarebbe già in dirittura d'arrivo, per il ritorno di JoJo sempre più concreto e un effetto notevole sul mercato viola.

Un vero e proprio doppio colpo al cuore (tanto più per il montenegrino) degno del miglior Corvino che, per inciso, potrebbe chiudere due acquisti con un'unica cessione e una decina di miloni in più per cercare il centrocampista.