DA GILA-DIAMANTI A BABACAR-GOMEZ: IL FUTURO IN ATTACCO

26.03.2015 10:30 di  Tommaso Bonan   vedi letture
DA GILA-DIAMANTI A BABACAR-GOMEZ: IL FUTURO IN ATTACCO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

A pieno regime, senza quindi gli infortunati di breve e lungo corso, l'attacco della Fiorentina sarebbe probabilmente tra migliori della serie A, sia numericamente che qualitativamente. Un reparto ricco di prime e seconde punte, di trequartisti e di esterni, anche se il condizionale resta comunque d'obbligo, vista l'impossibilità in questa stagione di poter vedere tutti a disposizione contemporaneamente e la mancanza della necessaria riprova sul campo. Ed il mercato di gennaio, che ha portato in aggiunta al reparto sia Diamanti che Gilardino (oltre allo scambio Cuadrado-Salah), ne è la riprova. Da qui alla fine della stagione, ad ogni modo, saranno in molti a giocarsi la possibile/eventuale riconferma in maglia viola, mentre le restanti partite stagionali serviranno alla società per capire quanto e come puntare su giocatori finora inutilizzati (o quasi) come ad esempio Rossi e Bernardeschi. Ecco, caso per caso, il borsino dell'attacco in vista della prossimo campionato.

BABACAR – L'attaccante senegalese finora è stato tra i protagonisti della stagione. Capocannoniere fino a pochi giorni fa della squadra, i suoi 8 gol in 25 presenze totali sono un bel biglietto da visita nella sua prima annata tra i “grandi” della serie A. Da diversi mesi, parallelamente a quella sul campo, si svolge però un'altra partita, quella del rinnovo: ancora la situazione non è ben definita, con la Fiorentina che cercherà entro maggio di prolungare il suo contratto attualmente in scadenza nel 2016. Le sirene delle big, nel frattempo, non si sono fatte attendere.

GOMEZ – La partenza in sordina, l'ennesimo infortunio e poi l'esplosione. I 9 gol messi a segno finora, oltre ad eleggerlo miglior marcatore della Fiorentina, ne certificano la ritrovata forma. Soprattutto considerato il fatto che ha giocato praticamente solo un terzo delle partite. Questo, però, non sembra placare le voci sul suo futuro: in caso di mancata qualificazione Champions, infatti, la Fiorentina potrebbe anche decidere di lasciar partire il tedesco onde evitare di pagare un ingaggio pesantissimo (che da giugno aumenterà, ndr), difficilmente sostenibile senza gli introiti della Coppa.

ROSSI – Il suo rientro oramai è imminente e, ad ogni modo, la sua vera stagione inizierà il prossimo anno. Quando Pepito sarà la punta di diamante dell'attacco di Montella e dell'Italia di Conte.

BERNARDESCHI – Montella ad inizio stagione ha dimostrato di volerci puntare. L'infortunio ha rallentato soltanto in parte il processo di crescita, che presto riprenderà assieme al resto dei compagni. Si riparte dai 2 gol segnati in 275' giocati e dalla tecnica che il giovane attaccante ha innata nel mancino.

SALAH – Il quadro è chiaro. L'egiziano, nuovo idolo di Firenze, vestirà la maglia viola almeno fino al 2016 (il rinnovo annuale del prestito è già cosa fatta), quando la Fiorentina si siederà al tavolo del Chelsea per discuterne il riscatto. I 18 milioni di euro che andranno sborsati, al momento, rappresentano un investimento più che logico.

GILARDINO-DIAMANTI – I due "cinesi" arrivati nel mercato di gennaio finora non hanno trovato lo spazio necessario per dimostrare a pieno di poter stare ancora a Firenze. Per il Gila solo 6 presenze senza gol, per Alino 3 presenze in più del compagno e un gol (bellissimo) in campionato. Troppo poco, per adesso, ma le premesse restano comunque buone. I due hanno il gradimento di Montella e della società: al termine del campionato sarà il loro futuro il primo nodo in agenda da sciogliere da parte degli uomini mercato viola.

ILICIC – A gennaio era praticamente un separato in casa. Adesso le carte in tavola sono cambiate, con il lavoro di recupero di Montella che sta dando i suoi frutti. 24 presenze, 3 gol e tanta buona volontà. Resta da capire se basterà alla società per poter proseguire il matrimonio con lo sloveno o se comunque si cercherà di rientrare almeno in parte dei 9 milioni spesi per il suo acquisto dal Palermo.