CHI PAGA?

FirenzeViola.it

Dopo la conferenza stampa tenuta ieri dal direttore generale Andrea Rogg per spiegare le dinamiche del mercato di gennaio, che tanto scontenti ha lasciato i tifosi della Fiorentina, le acque non sembrano essersi calmate in casa viola. La sensazione, e forse qualcosa di più, è che la proprietà non sia rimasta affatto contenta dell'operato dei suoi ''uomini mercato''. E' dunque possibile che qualcuno paghi dazio, lasciando il suo incarico a causa del mancato arrivo di quei ''rinforzi di primo livello'' di cui la proprietà aveva parlato apertis verbis. Sì, ma a chi sarà attribuita la paternità di un tale fallimento? Stando alle parole di Andrea Rogg, la proprietà e Mario Cognigni non fanno mercato, ma si limitano a supervisionare le operazioni e ad avallare quest'ultime solo in fase di definizione. Sempre stando a quanto detto ieri, Angeloni e Pereira (coloro che sono stati inviati rispettivamente in Argentina e Spagna per trovare l'accordo con i giocatori) hanno svolto ''egregiamente'' il loro lavoro e quindi non sarebbero imputabili di alcunché. Il capo dell'area mercato è Daniele Pradè al quale, sempre secondo Rogg, tutta la squadra di lavoro fa capo. Un direttore sportivo rigorosamente in scadenza di contratto. Non tralasciamo poi la figura di Leonardo Limatola, direttore della pianificazione della Fiorentina, che nell'ultimo mercato è stato tutto meno che una comparsa, ma che allo stesso tempo è rimasto fuori dalla conferenza stampa di ieri. Il suo nome, infatti, non è mai stato citato.

Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, a pagare potrebbe essere Daniele Pradè e con lui Valentino Angeloni, perché molte cose non sono chiare su quella settimana trascorsa in Argentina nel tentativo di portare Mammana a Firenze. Gode di grande stima Pereira, mentre per quanto riguarda Andrea Rogg anche il suo operato è in fase di valutazione da parte della proprietà e la sua permanenza alla Fiorentina sarebbe a forte rischio. E il futuro? Non scordiamoci che in società c'è qualcuno che gode della fiducia intima di Andrea Della Valle, che ha un rapporto strettissimo con il tecnico Paulo Sousa e che negli ultimi anni ha svolto un percorso di formazione importante per ricoprire un ruolo centrale all'interno dell'area tecnica: Roberto Ripa. Difficile dire se questo sarà davvero il futuro, ma quel che appare sempre più probabile è che questo mercato abbia lasciato un malcontento tangibile nella proprietà, al punto tale da operare scelte drastiche per ribadire con forza un'ambizione finora tradita da ciò che il mercato ha portato in questo (letale?) gennaio.