CESSIONI: IN 10 CON LE VALIGIE IN MANO

19.11.2014 13:01 di  Daniel Uccellieri  Twitter:    vedi letture
CESSIONI: IN 10 CON LE VALIGIE IN MANO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

La Fiorentina, per bocca dello stesso DS Pradè, è stata chiara: a gennaio l'obiettivo principale è sfoltire la rosa, Montella non può allenare un gruppo così grande e gli ingaggi pesano sul bilancio della Fiorentina. Per questo motivo il duo di mercato viola dovrà farsi in quattro per riuscire a piazzare tutti gli esuberi, una missione quasi impossibile per alcuni giocatori che hanno uno stipendio davvero elevato. 

PORTIERI
Partiamo dai pali: la Fiorentina ha in rosa 4 estremi difensori, uno è di troppo. Neto e Tatarusanu intoccabili, Lupatelli è un buon terzo, un uomo spogliatoio che aiuta tantissimo a fare gruppo. Resta il giovane Lezzerini, che vorrà sicuramente trovare spazio per fare esperienza. 

DIFESA
Montella in questo inizio di stagione ha utilizzato praticamente tutti gli uomini a disposizione, da Basanta a Tomovic passando per Alonso e Micah Richards. L'unico a non essere mai sceso in campo è Ahmed Hegazy: il Nesta d'Egitto, reduce da un brutto infortunio, adesso sta bene ed è completamente recuperato, ma la concorrenza in difesa è tanta. Per questo una sua cessione è sempre più probabile, con l'Espanyol che ha manifestato un certo interesse nelle ultime settimane.

CENTROCAMPO
Probabilmente il reparto dove ci saranno più partenze. Il caso più emblemativo e paradossale è quello di Octavio, giovane brasiliano arrivato in estate dal Botafogo e mai utlizzato (eccezion fatta per un paio di amichevoli estive) da Montella: il ragazzo è in prestito, quindi l'unica soluzione plausibile è il suo rientro al Botafogo. Con le valigie in mano anche Joshua Brillante: l'australiano, dopo essere stato schierato titolare a Roma alla prima di campionato, è sparito dai radar (solo qualche minuto con l'Inter). A gennaio può partire, con lo Spezia interessato al barbuto australiano. Continuiamo con Lazzari, Joaquin ed Ilicic. Il primo è rimasto a Firenze dopo essere rientrato dal prestito dall'Udinese: solo un paio di apparizione in Europa League, troppo poche per giustificare un ingaggio pesante come quello dell'ex Cagliari. Lazzari può partire anche gratis, l'Atalanta sogna il suo ritorno in nerazzurro. Joaquin, uno dei giocatori più apprezzati lo scorso anno, non rientra più nei piani di Montella: ingaggio pesante (1.3 milioni), può tornare nel suo Betis Siviglia a patto di ricevere un'offerta di almeno 3 milioni di euro. Passiamo al caso più spinoso, quello di Josip Ilicic: lo sloveno è in rotta con l'ambiente ed è reduce da una serie di deludenti prestazioni. Fra i giocatori viola forse è quello che ha maggior mercato, con Torino, Palermo e Milan interessate. Pagato poco più di 9 milioni, il rischio è quello di fare una grossa minusvalenza, per questo la dirigenza gigliata dovrà stare particolarmente attenta per Ilicic. Chiudiamo con Badelj: arrivato in estate con l'etichetta di erede di Pizarro, il croato per adesso ha deluso le aspettative. Difficile ipotizzare una sua cessione, anche se l'ex Amburgo potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio per arrivare ad un giocatore più utile al progetto viola (come il brasiliano Fernando).

ATTACCO
Chiudiamo col reparto offensivo: nonostante i numerosi infortuni che hanno falcidiato l'attacco viola, El Hamdaoui e Iakovenko restano ai margini della rosa. Al momento non ci sono squadre interessate ai due giocatori citati, con la Fiorentina pronta a regalare anche il cartellino dei giocatori pur di liberarsi dei due pesanti ingaggi.