BERNA, CI SIAMO

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Federico Bernardeschi è pronto a riassaporare il gusto di una convocazione in prima squadra. Sono passati più di cinque mesi dall’infortunio del giovane attaccante, che in allenamento si fratturò il malleolo sinistro. Un brutto stop arrivato proprio sul più bello, quando la fiducia di Montella, oltre a quella del c.t. degli azzurrini Di Biagio, era ormai ampiamente conquistata. Il crack ha rimandato però ogni sogno di gloria: l’intervento chirurgico, la lunga riabilitazione e poi, a inizio marzo, il ritorno in gruppo.

In queste settimane Berna ha lavorato duramente per recuperare la condizione fisica e, sabato scorso, è tornato a disputare una partita ufficiale con la formazione Primavera di mister Guidi. Contro il Varese è partito infatti dal 1’ restando in campo per tutto il primo tempo e offrendo una prova positiva. Il modo migliore per ripartire: “da questo infortunio uscirò più forte” - ha affermato più volte il classe ’94.  Dopo il Varese, Bernardeschi è sceso in campo coi baby-viola anche mercoledì contro il Trapani (gara sospesa al 50’ e recuperata il giorno seguente) mettendo in mostra i suoi colpi d'alta scuola.

Adesso sembra finalmente giunta l'ora del rientro in campo, quello vero, dove tra campionato ed Europa League Bernardeschi quest’anno aveva collezionato 8 presenze (275 minuti giocati), segnando 2 gol (contro Guingamp e Dinamo Minsk) e realizzando un assist (contro il Torino). Un bottino che potrebbe accrescersi nel giro di pochissimo tempo. Il talento di Carrara non è stato infatti chiamato da Guidi per la partita odierna della Primavera contro il Carpi: un segnale da non trascurare che potrebbe indicare un’imminente convocazione in prima squadra, già lunedì prossimo contro l’Hellas Verona. Fiorentina, Europeo Under 21 2015 e rinnovo di contratto (in scadenza nel 2016): per Berna la posta in palio è altissima.