VICE PRANDELLI, Viola? Fantacalcio. Su Rossi...

28.05.2015 18:30 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
VICE PRANDELLI, Viola? Fantacalcio. Su Rossi...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Gabriele Pin, ex giocatore e vice di Cesare Prandelli durante la sua avventura a Firenze, ha parlato ai microfoni di Radio Blu anche della possibilità di rivedere il tecnico ex Galatasaray sulla panchina viola: ““Secondo me certe volte si tende a giudicare l’annata intera dai risultati di fine stagione. Da quando c’è Montella a Firenze si vede ottimo calcio. Arrivare in fondo a tre competizioni è un’impresa, la fortuna diventa una componente importante nelle partite secche. L’arbitraggio di Ovrebo è stato grottesco, incredibile. A Firenze ho bellissimi ricordi, è stata una bellissima parentesi, una favola in cui c’era un corpo unico tra città, squadra e tifosi. Con Cesare ci scambiavamo i compiti negli allenamenti. I difensori attuali della Fiorentina sono forti individualmente, messi insieme in un reparto non possono che essere più forti. Avere un’ottima fase difensiva significa piazzarsi tra le prime cinque-sei del campionato. Avere unità di obiettivi tra società, allenatore e tifoseria è fondamentale, la base per creare risultati duraturi. Polemica con Rossi? Ci sta fare qualche errore. Da parte nostra c’è voglia di tornare in campo.

Da parte nostra c’è la voglia di tornare in campo. Speriamo di tornare al più presto a lavorare. Fiorentina? Credo che sia veramente fantacalcio. Nella vita può succedere di tutto ed è tutto imprevedibile ma al momento non mi sembra una pista ipotizzabile. Lo staff nostro è integro e c’è ancora. In Turchia è andata com’è andata ma è il nostro mestiere. Loro volevano vincere il campionato ma avevano il fair play finanziario e non potevano fare mercato. Loro volevano vincere solo il campionato. Non essendo competitivi in Europa e senza la squadra all’altezza rischi di fare figuracce. Toni? Non mi aspettavo questa esplosione. A Verona ha trovato l’ambiente perfetto e quest’anno sembra il Toni che avevamo noi”.