REPUBBLICA, La struttura piramidale della Fiorentina

05.09.2015 14:30 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: La Repubblica
REPUBBLICA, La struttura piramidale della Fiorentina
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© foto di Federico De Luca

"La Repubblica" in edicola quest'oggi si sofferma sulla struttura piramidale della società viola. Una struttura nella quale - si legge sul quotidiano - "L'organigramma dovrebbe facilitare le operazioni, e invece spesso si inceppa per difficoltà di comunicazione interna. In ogni caso il meccanismo decisionale è fatto di pochissimi passaggi. Al vertice di tutto ci sono i fratelli Della Valle. Diego non ha nessuna carica ufficiale nella Fiorentina, ma la sua parola vale più di chiunque altro. È stato lui, tanto per rimanere all’attualità, a chiedere di ridurre sensibilmente il deficit di bilancio. Cosa che in parte è riuscita. Le decisioni sportive, però, le prende tutte sue fratello Andrea. È lui che gestisce direttamente la società. Ha mollato la carica di presidente per assumere quella di presidente onorario, ma al di là dei titoli è l’uomo della famiglia direttamente impegnato nella gestione della Fiorentina.

Meno pragmatico del fratello Diego, ogni tanto si fa prendere dall’entusiasmo. Sotto i due fratelli Della Valle c’è Mario Cognigni, tecnicamente presidente esecutivo del club. È l’uomo di fiducia di Diego e Andrea e riferisce esclusivamente a loro due (soprattutto a Diego). Cognigni gestisce tutto, dai conti alle operazioni di mercato. Il suo rapporto con Fali Ramadani è strettissimo. Tutte le principali operazioni in entrata e in uscita le ha portate avanti lui. Scendiamo ancora e qui la Fiorentina si divide in due. Da una parte l’area aziendale, guidata dal direttore generale Andrea Rogg, e dall’altra l’area sportiva guidata dal direttore sportivo Daniele Pradè. Rogg, che controlla anche tutto il reparto marketing, sponsor e merchandising, ha in parte alleggerito gli impegni di Mario Cognigni (così disse il presidente presentandolo). Pradè, invece, continua a setacciare il mercato in cerca di buone occasioni. Tutti i collaboratori dell’area sportiva devono riferire a lui. Sia Rogg che Pradè sono gli unici due manager di vertice presenti nella sede della Fiorentina tutti i giorni.