NAPPI, La Fiorentina può vincere l'Europa League

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In vista della gara d'esordio della Fiorentina in Europa League contro i francesi del Guingamp - rivelazione della passata Ligue 1 - Il Brivido Sportivo ha contattato l'ex viola Marco Nappi, fra i protagonisti della cavalcata fino alla finale dell’edizione della Coppa Uefa ’89-’90. 

La Fiorentina esordisce in Europa contro il Guingamp. Comincia il tour de force per la squadra di Montella…
«Sarà un primo ciclo di partite impegnativo. Giocare ogni tre giorni è bello, ma anche dispendioso a livello mentale. Giocare in Europa è sicuramente più stimolante, almeno per me era così. Le partite del giovedì sera mi tiravano fuori un’adrenalina incredibile. Il mio sogno da ragazzo è sempre stato quello di giocare in Serie A, ma quando poi ho esordito in Europa la partita della domenica passava un po’ in secondo piano. Alla fine l’importante è stare bene fisicamente, se uno riesce a recuperare dallo sforzo non ha problemi a ripresentarsi in campo dopo pochi giorni. Molto però, come ho detto, dipende dalle energie mentali spese: quelle sono più difficili da recuperare».

L’obiettivo della Fiorentina è quello di arrivare in finale. Secondo lei può farcela la squadra di Montella? E quanto conta la fortuna nei sorteggi delle avversarie?
«Il sorteggio incide, inutile negarlo. Nonostante questo, quando arrivammo in finale nel 1990, il calendario non ci aiutò per niente. Giocammo contro Atletico Madrid, Sochaux, Dinamo Kiev, Auxerre e Werder Brema (indimenticabili quei metri percorsi palleggiando con la testa proprio come una foca, ndr), prima di trovare la Juventus in finale. Indipendentemente dal calendario, la Fiorentina ha le qualità per arrivare fino in fondo al torneo, come le aveva anche lo scorso anno. Sarebbe l’ora che una coppa arrivasse davvero a Firenze, perché i Della Valle stanno investendo ed hanno comprato giocatori di qualità. Auguro a Montella di trionfare a Varsavia».