MARTUSCIELLO, Sarri a Firenze? Piazza gradita

Giovanni Martusciello, vice di Maurizio Sarri all'Empoli, ha parlato in occasione della presentazione dell'autobiografia di Carmine Esposito "Undici rose blu": "Esposito? Sicuramente rappresenta tanto per noi, è un ragazzo che ha fatto la storia dell'Empoli. Quello che si sta raccogliendo ora è frutto delle basi tracciate da quel gruppo lì, Esposito era il giocatore che ci ha portato a vincere partite e campionati", le parole raccolte anche da Tuttomercatoweb.com.

L'obiettivo è chiudere al meglio a San Siro contro l'Inter?
"L'obiettivo principale era salvarsi, pensavamo di farlo all'ultima giornata e invece ci siamo riusciti prima. Siamo molto contenti, abbiamo lanciato il messaggio per cui i risultati arrivano attraverso il bel gioco. In tanti si divertivano a vederci giocare e questo ci ha inorgoglito alla fine".

La speranza è di trattenere tutti.
"Questo è il gioco delle parti. Ora si finirà il campionato, poi la società con i vari procuratori e i calciatori vedrà quali sono le situazioni che portino vantaggi all'Empoli. Io ho giocato qui cinque anni e non hanno mai trattenuto nessuno malvolentieri. Già questo è un viatico a fare le cose come si deve".

Come lo vedrebbe sulla panchina della Fiorentina?
"Io credo che a Sarri sicuramente piacerebbe, ma anche a me. La Fiorentina è una delle 7-8 squadre italiane migliori, poi ovviamente c'è un bel rapporto con il presidente, la gente e la società. Sono sicuro che se si concretizzasse una cosa del genere un po' la vivrebbero come un tradimento".

Il suo futuro è legato a quello di Sarri o no?
"Il mio futuro è legato all'Empoli, poi dipende dall'allenatore. Mi ha sempre dato grandi attestati di stima, ma ora non so. Bisogna viverle le situazioni. Vivo alla giornata, in base alle situazioni che si presentano valuterò".

Si sentirebbe pronto ad essere il primo allenatore dell'Empoli?
"Assolutamente no. Non sono pronto".