IACHINI, Kalinic un grande. Ma si può sostituire

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Giuseppe "Beppe" Iachini, ex della Fiorentina, ed anche in passato sulla panchina del Chievo, prossimo avversario dei viola, ha parlato di alcune tematiche legate alla situazione del club gigliato: “Kalinic? Di queste sono cose all’interno della società ne staranno parlando, ogni società al dovere e l’obbligo di valutare le proposte che vengono formulate: Kalinic è un grande giocatore e lo ha dimostrato, non è detto che però vendendo un calciatore non ne possano arrivare altri per rimanere competitivi. Babacar? È un buon attaccante, giocare di più darebbe fiducia al ragazzo: sono situazioni più chiare per chi le vive dall’interno: sono convinto che i Della Valle e Corvino faranno in modo che tutto ciò vada nel modo giusto. Differenze tra Baba e Kalinic? Babacar è un giocatore a cui piace andare negli spazi e attacca la profondità. Kalinic è bravo anche in area di rigore, è valido nell’andarsi a proporre. Kalinic fondamentale per la Fiorentina? Sì lo è, è sempre meglio averlo in squadra che no: bisogna valutare le cose dall’interno, non so se il giocatore stia spingendo vista l’offerta allettante.

Privarsi del croato è sicuramente comunque pesante, ma Corvino forse ha già in mente un giocatore per sostituirlo, non possiamo saperlo: molte volte il dg viola è riuscito a tirare fuori giocatori validi anche se non affermati. I moduli vengono formati sulle caratteristiche dei giocatori, l’allenatore cerca di dare un’identità a seconda di chi ha in rosa. Sostituto Kalinic? Il croato ha già dimostrato di essere importante per la fiorentina, bisogna vedere se il sostituto riuscirà a integrarsi e anche quali saranno gli obiettivi per quest’anno e per la stagione a venire della Fiorentina".