VECCHIE E NUOVE PALPITAZIONI DI COPPIA

24.07.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
VECCHIE E NUOVE PALPITAZIONI DI COPPIA

Ci sono degli strani intrecci, delle circostanze e dei luoghi che si ripropongono, a distanza di pochi giorni, nei destini di Rossi e Gomez. Scartati per motivi più o meno validi dall’esperienza mondiale in Brasile, si ritrovano in terra sudamericana con la Fiorentina. Parte, infatti, l’esperienza della Coppa Euroamericana alla quale partecipa la Viola come squadra italiana. Sarà il palcoscenico giusto per rivedere all’opera la nostra coppia di goleador? Soprattutto per quanto riguarda Pepito, attendiamo con gioia i suoi primi gol che sarebbero la risposta a quelle illazioni fastidiose che davano credito alle scelte di Prandelli: se non gioca le partite nemmeno con la sua squadra, vuol dire che non è in forma e bene ha fatto l’ex CT a non convocarlo. Acqua passata, dopo quel pastrocchio mondiale, adesso contano solo i nuovi passi con la casacca viola.

Lo stesso dicasi per SuperMario, che ha comunque già segnato in amichevole. Siamo tornati indietro di un anno, a fantasticare nello stesso modo, per la stessa coppia che faceva palpitare i nostri cuori e ci vedeva tutti intenti a fare scommesse sul numero di gol che avrebbero fatto insieme. Purtroppo tutti i pronostici sono andati a farsi benedire e, forse, era meglio se ci andavano i calciatori stessi, visto quanto successo! Quest’anno, per pura scaramanzia, sarebbe meglio evitare di fare previsioni. E’ un periodo che le sbagliano tutti, basta guardare i poveri meteorologi messi alla gogna dal mondo intero!

Per tornare al pallone o meglio ai calciatori, questo gruppone, che si comporrà come un puzzle (c’è chi è partito da Firenze, chi si è aggregato a Roma, chi a Madrid e chi a destinazione Buenos Aires, come l’argentino Basanta e Pizarro), dà, e darà, alcune indicazioni sul “Montella pensiero”. Chi non è partito, oltre a chi è ancora in vacanza, forse non rientra nei piani del tecnico o, almeno, non è pronto per giocare in serie A.

L’interesse resta concentrato su quanto vedremo in queste prime partite di livello, come stanno, come già detto, gli uomini del gol ma anche l’ossatura fondamentale di questa squadra, che resta quella dello scorso campionato. Fra i big rimangono ancora “tra color che son sospesi” Cuadrado ed Aquilani che, nella mia modesta opinione, hanno una valenza ben diversa. Se JC11 dovesse abbandonarci, sarei molto dispiaciuta, mentre per il centrocampista penso si possa trovare una soluzione. Troppo poco determinante e discontinuo per piangerne l’ipotetica partenza.

 

 

La Signora in viola