E.L. E IL NERAZZURRO, ACCOPPIATA VINCENTE

02.10.2014 00:00 di Sonia Anichini   vedi letture
E.L. E IL NERAZZURRO, ACCOPPIATA VINCENTE

L’unica vittoria della Fiorentina, in questo inizio di campionato, è venuta subito dopo la prima gara di Europa League: il 18 settembre abbiamo incontrato il Guingamp, vincendo, e la domenica successiva abbiamo incontrato l’Atalanta incassando l’intero bottino.
Oggi si gioca di nuovo in Europa, nella lontana e fredda Bielorussia contro la Dinamo Minsk. Sarà una Fiorentina rimaneggiata, sarà fatto posto a uomini poco utilizzati ma crediamo che le forze che la squadra metterà in campo saranno sicuramente più forti di quelle dell’avversario. La Dinamo, infatti, ha esordito nel girone beccando sei gol dal Salonicco e, non vuole essere presunzione, non crediamo ci siano problemi di sorta, non fosse altro perché ci serve per scaramanzia! L’influsso positivo che ci da l’E.L. è bene portarlo a casa anche perché domenica incontriamo l’Inter, stessi colori dell’Atalanta. Sarà una coincidenza, ma ci piace vederci un piacevole incontro di coincidenze. Se vinciamo oggi, possiamo battere i nerazzurri!
Non vuole essere cromoterapia, anche se qualsiasi cosa va bene per far passare questo momento nervosetto per tutto il mondo viola, ma un po’ di entusiasmo ci aiuterebbe sicuramente, come ha evidenziato anche Montella.
L’Europa League dovrà essere tenuta in grandissima considerazione, visto anche la possibilità che può darci di accedere alla Champions. Siamo però convinti che Montella gestirà questo match con in testa già l’incontro di campionato, anche se chiaramente nega, poichè lo scontro con i nerazzurri, potrebbe dare una svolta importante al nostro futuro. Mazzarri e i suoi sono stati bellamente sbeffeggiati da Zeman e dal suo Cagliari e il livornese, siamo certi, che si preparerà con grande puntiglio a questa serata. Gli annali dicono che ieri (1 ottobre) è stato il suo compleanno. Cosa gli avranno regalato i suoi ragazzi? Dopo la batosta avranno poco da festeggiare, ma noi non possiamo comunque concedergli niente, casomai gli comprino una cravatta!  
Per tornare a stasera, dopo le belle premesse viste a Torino da parte dei nostri giovani, ci aspettiamo in campo dall’inizio almeno Bernardeschi. Il suo esordio europeo al Franchi fu suggellato da un bel gol dopo pochi istanti dal suo ingresso, come domenica ci mise veramente poco a fare quell’assist filtrante per Babacar. Dato che i “vecchietti” del gruppo sono un po’ in difficoltà, approfittiamo della voglia di emergere dei nostri ragazzi.
Dal gelo della Bielorussa speriamo di ricavare, oltre ai punti, tanto calore da utilizzare domenica: sarebbe un ottimo antidoto a tutte le ugge degli ultimi tempi!


La Signora in viola