TEDESCHI (AG. FIFA) A FV, WALACE? L'UOMO CHE MANCAVA

Esclusiva di Firenzeviola.it
16.07.2015 11:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: a cura di Lorenzo Perilli
TEDESCHI (AG. FIFA) A FV, WALACE? L'UOMO CHE MANCAVA

Il calciomercato della Fiorentina comincia a decollare. Dopo i primi momenti di incertezza, dovuti anche allo stallo di alcune situazioni ormai ben note, la società viola si appresta ad affondare i primi colpi. Per fare il punto su alcune trattative è intervenuto ai microfoni di Firenzeviola.it l’agente Fifa Giulio Tedeschi.

Tedeschi, la Fiorentina chiede al Chelsea una contropartita tecnica, più che un corrispettivo economico, per la vicenda Salah. Romeu e Loftus-Cheek due nomi su tutti. Il suo pensiero?
"L’affare Salah è per molti versi grottesco. Il giocatore è stato ceduto dal Chelsea al club viola senza troppe preoccupazioni e la Fiorentina lo ha valorizzato, permettendogli di diventare un grande giocatore. E’ chiaro che, stando così le cose, la società non si accontenti di un semplice indennizzo. Per continuare l’ottimo progetto che sta portando avanti ha bisogno di giocatori maturi. Proprio in quest’ottica però ritengo che calciatori come quelli citati, per quanto giovani di ottime prospettive, non siano in linea con le necessità della Fiorentina che, ripeto, ha bisogno di giocatori pronti fin da subito".

Pensa a qualcuno in particolare?
"Un nome su tutti, quello di Xhaka del Basilea. Un bellissimo centrocampista in completa di maturazione e stabilmente nell’orbita della nazionale. Oltretutto è un nome che già circola negli ambienti viola".



Da un centrocampista all'altro: Walace. Può essere un profilo valido per la nuova Fiorentina di Paulo Sousa?
"E’ sicuramente un elemento interessante. Molto fisico e perfetto per un centrocampo muscolare. Caratteristica che forse è mancata alla Fiorentina nei momenti topici degli anni precedenti. Il fatto che la Fiorentina abbia in programma due acquisti come lui a centrocampo suggerisce l’idea di un reparto pensato con Borja Valero affiancato da due mastini. Idea veramente interessante".

Cambiando reparto e passando all’attacco, i due Mario (Gomez e Balotelli) sono entrambi attuali, seppur per motivi diversi. Quale dei due è più funzionale alla causa viola?
"Nessuno dei due, ma per motivi diversi. Per quanto riguarda Gomez, ritengo che ormai abbia esaurito le sue possibilità alla Fiorentina. Il vero problema potrebbe essere la ricerca di una squadra in grado di garantirgli un ingaggio pesante come quello che percepisce adesso. L’interesse del Besiktas in questo senso non è da sottovalutare. Potrebbe essere la soluzione migliore per entrambi.
Balotelli invece è un giocatore che ormai è chiuso all’interno del suo stesso personaggio. Più adatto al merchandising che a un progetto tecnico come quello viola. Se si esalta è un campione, ma in caso contrario si possono creare delle situazioni spiacevoli.
Se permettete, io avrei un’altra idea".

Prego.
"Mattia Destro. Capisco che possa aver meno appeal mediatico, ma è un giocatore che ha sempre avuto un ottimo rapporto col gol e al quale è mancato solo un ambiente che gli desse completa fiducia e gli permettesse di esplodere definitivamente. Ha grande cattiveria sotto porta e può essere ottimo anche in ottica nazionale".