RIONDINO A FV, Firenze non si tocca, tifosi hanno diritto di fischiare

FirenzeViola.it

Hanno fatto molto discutere a Firenze le dichiarazioni rilasciate da mister Vincenzo Montella nel post-partita di Fiorentina-Siviglia. In particolare, sarebbe stata la frase “i fiorentini devono imparare a riconoscere la loro dimensione” a scaldare gli animi dei tifosi gigliati, giunti a una rottura ormai difficilmente risanabile col tecnico partenopeo. Tra questi c'è anche il tifoso vip David Riondino, cantautore, scrittore e attore, che Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva.

Riondino, quanto l'hanno toccata da fiorentino le parole di Montella?
“Non mi sono piaciute e non me le aspettavo. Montella doveva risparmiarsi quell'intervento sulla città e sul popolo viola, perché non è giustificabile la scelta di tirare in ballo Firenze e i suoi cittadini, facendo una triste generalizzazione. Il tecnico era molto nervoso e amareggiato dopo una sconfitta cocente, ma vorrei ricordare che allenatori e giocatori ricevono molto da una piazza come la nostra”.

A far inferocire l'Aeroplanino sarebbero stati i fischi dei tifosi dopo una settimana all'insegna della remontada: è giusto fischiare la propria squadra?
“A mio giudizio, come succede nel mondo dello spettacolo, chi compra il biglietto ha il sacrosanto diritto di fischiare e mostrare il suo disappunto se vede qualcosa che non lo soddisfa. Il bello del calcio è la sua animosità, chi scende in campo rappresenta migliaia di persone e ha una grande responsabilità. Chi assiste allo spettacolo è libero di applaudire o criticare”.

Con l'eliminazione dall'Europa League come reputa la stagione della Fiorentina?
“Quello che è successo ieri sera non va esasperato. Ho visto la Fiorentina contro il Siviglia e la Juventus contro il Real Madrid e la differenza tra le due italiane mi è parsa abissale. E' logico che i tifosi si aspettino sempre grandi cose dalla propria squadra, ieri sera i viola non sono arrivati preparati all'appuntamento dell'anno, soprattutto dal punto di vista della mentalità, ma voglio invitare la città alla calma perché in questa stagione sono state fatte comunque anche tante cose buone. Non roviniamo tutto col caso-Montella, la sconfitta col Siviglia servirà per ripartire con la marcia giusta”.