PEA A FV, La Fiorentina non è in crisi. Sousa...

12.02.2016 14:47 di  Matteo Sestini  Twitter:    vedi letture
PEA A FV, La Fiorentina non è in crisi. Sousa...
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Mister Fulvio Pea, ex allenatore dell'Inter Primavera, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Firenzeviola.it della sfida di domenica tra Fiorentina ed Inter: ''Secondo me chi vince guadagna qualcosa, è evidente, ma non credo che sarà una partita decisiva. Mancano ancora troppe gare al termine della stagione per avere un verdetto definitivo. Per quello che riguarda la classifica di entrambe non vedo crisi di sorta. ''Crisi'' mi sembra un termine esagerato. Mi soffermerei di più sul fatto che sono due squadre che devono avere un pizzico di fortuna in più. Sia Inter che Fiorentina hanno fornito prestazioni all'altezza della situazione ed hanno raccolto in svariate occasioni meno di ciò che avrebbero meritato. Sento parlare di un certo nervosismo da parte di Mancini. Faccio fatica a giudicare alcuni episodi extra campo che riguardano l'allenatore nerazzurro. Secondo me i cambi di modulo sono una strategia ben definita che non è una novità. L'idea è quella di non dare punti di riferimento agli avversari che dopo un intero girone hanno ormai capito come gioca la squadra''.

''Ho letto e ascoltato numerose rimostranze invece su Paulo Sousa, in particolare per una partita nella quale ha convocato solo 17 giocatori su 23 senza chiamare nessun giovane della Primavera. Io ho allenato la Primavera di una grande squadra come l'Inter e vi posso assicurare che nessun allenatore decide da solo se portare in panchina i giovani o no. Se Sousa ha fatto questa scelta sono sicuro che sia stata presa di comune accordo con il direttore sportivo e con le altre cariche della società.Io ho molta stima per la proprietà della Fiorentina, perché in questi anni ha allestito con una programmazione seria una squadra di blasone. Dopo il mercato di gennaio c'è stato del malcontento nella tifoseria e capisco anche che dall'altra parte ci sono gli appassionati che hanno voglia e bisogno di sognare ed un grande nome avrebbe potuto infiammare la piazza. Se la società ha pensato di non inserire nessun altro giocatore nella rosa avrà avuto i suoi buoni motivi ed alla luce dei risultati attuali e degli ultimi anni direi che è giusto continuare a darle fiducia''.