MONTI A FV, La mia Lady, la mia Fiorentina

04.04.2014 11:30 di Pietro Lazzerini Twitter:    vedi letture
MONTI A FV, La mia Lady, la mia Fiorentina
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Dalle radio locali passando alla Rai e ai grandi network radiofonici di tutta Italia. Questa in massima sintesi la grande carriera di Gianfranco Monti, attore, conduttore e grandissimo tifoso viola che dopo 27 anni passati in giro per le maggiori città italiane, ha deciso di tornare a Firenze per guidare il gruppo Lady Radio e RDF diventandone il direttore artistico. Una decisione che scuote la regolarità dei media fiorentini e che vede il grande mattatore toscano tornare a divertirsi lavorando a tutto tondo sulle due storiche emittenti fiorentine. Un ritorno al passato che FirenzeViola.it si è fatta raccontare direttamente dal protagonista: 

Signor Monti, dopo tanti anni in giro per l'Italia ha deciso di tornare a casa, perchè?

"Sono 40 anni che faccio radio ma è dall'88 che non lavoravo più a Firenze con una certa continuità. Ho lavorato con Cecchetto a Radio Capital, alla Rai, a Radio 101, ma dopo 27 anni da nomade avevo voglia di fare altro. Sono sempre stato convinto che la radio locale avrà sempre un futuro. Mi piace ricordare gli anni '70 quando tutti viveano la radio dalla diretta fino al cazzeggio quotidiano. Le redazioni erano vive e piene di energia e questo è questa è la mentalità che vorrei portare a Lady e a RDF. Tornare a lavorare a Firenze era un mio grande sogno ed appena è capitata l'occasione l'ho raccolta al volo. E' come ripartire da zero. Ho tracciato una linea nella mia carriera e riparto con grande entusiasmo. Per me Lady Radio e RDF sono un punto d'arrivo, un luogo dove invecchiare lavorando". 

Quali progetti ha per Lady Radio? 

"Tornerà a vivere la musica. Punterò molto sulla forza delle canzoni. Cambieremo molto perchè vorrei rendere Lady Radio come RDF due radio molto vicine ai cittadini. Saremo presenti ovunque la frequenza ce lo permetta. Vorrei portare l'informazione al centro della radio, ma non intesa come notiziari freddi e generici, ma come notizie inerenti alla vita dei fiorentini. Voglio far vivere questa fiorentinità alla radio e i nostri ascoltatori ci dovranno dare ogni giorno idee, forza ed energia per il grande lavoro che abbiamo in testa". 

Radio Viola, programma storico per quanto riguarda la Fiorentina, rimarrà come è ora? 

"Cambierà qualcosa ma resterà sempre uno dei nostri grandi punti di forza. Lady Radio è conosciuta in tutta Italia anche per questo. Se vai a Milano e chiedi quale siano le radio conosciute a livello fiorentino, la risposta è sempre Lady Radio e Radio Blu. Questo è un vanto per me e per tutti coloro che lavorano nel nostro gruppo. Io non salgo in una macchina ferma o guasta, ma su una grande macchina che va già veloce e che deve solo accelerare. Comunque ci tengo a dire che con la mia passione e le mie amicizie, unite alle grandi professionalità del nostro gruppo, renderò sempre più la Fiorentina il pistone fondamentale della nostra radio". 

Lei è anche un grande tifoso della Fiorentina, possiamo fare un confronto tra il momento di Lady Radio e quello della Fiorentina? 

"Lady Radio e la Fiorentina stanno vivendo un momento parallelo. La squadra di Montella sta dando grandi soddisfazioni nonostante questa ultima piccola flessione. La Fiorentina non ha gli stessi mezzi della quinta e della sesta forza del campionato, men che meno delle prime tre che la precedono, eppure si trova saldamente al quarto posto e con una finale di Coppa Italia da giocarsi. La società gigliata ha avuto sculo perchè ha puntato su un diverso tipo di gioco e su alcuni campioni che per varie vicissitudini non sono mai stati interamente a disposizione del tecnico. La Fiorentina ha giocato 47 partite menomata, questo dice tutto. Non posso altro che fare i complimenti a questa squadra e Lady sta vivendo un periodo simile. Le nostre emittenti hanno sempre dato soddisfazione ai nostri ascoltatori, anche nei momenti di difficoltà. Ora è il momento di ripartire e di concludere la stagione alla grande, sia per i viola che per il nostro gruppo. Siamo pronti a vivere tutto d'un fiato questa nuova avventura, con Firenze, i fiorentini e ovviamente la Fiorentina".