MANFREDINI A FV, STASERA JUVE DA 3 PUNTI. SE ROSSI STA BENE...

Ai nastri di partenza. Pronti…Via! La Serie A sta riaprendo i battenti e ormai poche ore dividono i tifosi della Fiorentina dalla “Partita”, con la P maiuscola. Sul campo dello "Juventus Stadium" alle 20:45 andrà in scena il secondo anticipo della primissima giornata del campionato 2016/17. Per commentare al meglio la sfida tra viola e bianconeri, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il doppio ex Christian Manfredini.

Manfredini, stasera c’è Juventus-Fiorentina. Che partita si aspetta?
“Gli juventini sono i campioni in carica, quindi tutti i pronostici gli sorridono. Per la Fiorentina sarà senza dubbio una partita difficile, oltretutto i viola non hanno fatto un bel precampionato. Pertanto credo che alla fine la Juve riuscirà a portare a casa i tre punti”.

Però bisogna contare che siamo solo al primo turno, le squadre devono essere collaudate e devono ancora prendere il ritmo.
“Sì questo a mio avviso può essere l’unico problema per la Juve, considerando che i viola non hanno cambiato molti giocatori nella finestra di mercato in corso, quindi si conoscono bene. I bianconeri al contrario vantano tanti nuovi innesti, anche se la maggior parte di loro non giocherà…”

Stasera potrebbe essere anche la sfida tra Borja Valero e Pjanic, se non fosse che entrambi contano alcuni problemi fisici. Come si potrebbe ovviare alle loro eventuali assenze?
“Borja Valero è un giocatore importantissimo, lo stesso vale per Pjanic, appena acquistato dalla Juve ma che deve ancora ambientarsi. Riguardo ai possibili ricambi non saprei, ci sono diverse scelte, tanti giocatori importanti da entrambe le parti ma credo che sarà fondamentale il verso che prenderà la partita”.

E poi c’è Pepito Rossi, l’uomo del famoso 4-2, dato per partente ad inizio mercato e che invece potrebbe essere un titolare…
“Quando giocavo, lui era nel Parma ed era già bravissimo. Sono molto contento se rimane a Firenze. Questo dipenderà sicuramente anche da Sousa e dalla fiducia che riporrà in lui. Se stesse bene, sarebbe come se la Fiorentina avesse acquistato un nuovo giocatore. Credo comunque che in viola potrà ritagliarsi il suo spazio”.

Tra Firenze e Torino, quale delle due esperienze è stata per lei più positiva?
“Entrambe. In quanto ogni esperienza ti dà qualcosa, ti fa crescere e ti fa imparare a soffrire. Quindi sono state molto importanti entrambe per me, sia in positivo che in negativo. Mi sono goduto le città e i due ambienti”.