GAUTIERI A FV, QUALITÀ VIOLA SOLO A SPRAZZI. PECCATO, EUROPA ERA ALLA PORTATA

16.04.2017 13:00 di Luciana Magistrato   vedi letture
GAUTIERI A FV, QUALITÀ VIOLA SOLO A SPRAZZI. PECCATO, EUROPA ERA ALLA PORTATA
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

"Al di là degli episodi, l'Empoli ha vinto perché ha avuto più fame dei viola e con questa partita può aver dato la svolta per la salvezza mentre la Fiorentina ha perso ulteriore terreno per l'Europa ma finché la matematica non la condanna deve continuare a sperare". È questa la chiave di lettura della vittoria dell'Empoli sulla Fiorentina del tecnico Carmine Gautieri, ieri spettatore al Franchi in esclusiva a Firenzeviola.it.La Fiorentina non ha giocato bene il primo tempo mentre nella ripresa ha fatto meglio ma per l'Empoli la posta in palio,era importante, aveva più fame ed ha fatto bene le due fasi mentre la qualità superiore dei viola non è venuta fuori se non a sprazzi".
Quanto hanno inciso le decisioni arbitrali dubbie sul risultato?
"Gli episodi hanno incisivo è vero ma accade spesso quando per 94 minuti le due squadre fanno ugualmente bene e l'Empoli ha comunque meritato a mio avviso perché ha occupato tutti gli spazi e ha giocato più da squadra per fare risultato mentre la Fiorentina no. Non c'è un singolo che mi ha deluso in particolare perchè è dalla squadra che mi sarei aspettato di più".
La Fiorentina ha chiuso il discorso qualificazione europea e l'Empoli quello salvezza? 
"In questo momento direi sì anche se finché la matematica non la condannerà deve continuare a sperarci e a lottare. Peccato,perché questa squadra ha le qualità per arrivare in Europa, può fare meglio ma durante la stagione è mancata la continuità, soprattutto qualche singolo importante che l'Europa League può farla non ha reso in maniera costante. L'Empoli con questo risultato ha fatto un grande passo avanti soprattutto dal punto di vista mentale ma con tante partite niente è al sicuro".
Lei ha assistito anche a partite del suo ex compagno Montella, in cosa era diversa la Fiorentina da quella di Sousa?
"Con Montella la Fiorentina ha fatto benissimo, ha dato un gioco spettacolare e ha ottenuto buoni risultati, faceva divertire insomma.

Anche Sousa la prima stagione ha fatto bene poi è mancata la continuità. Ma come tecnico mi piace, ha portato idee nuove ed è un allenatore giusto per un progetto però Firenze è una piazza importante e un ambiente non facile lerciò capisco che senza risultati diventa difficile".
Per il futuro chi consiglierebbe?
"La Fiorentina ha un ds importante come Corvino che saprà scegliere l'uomo giusto. Ci sono tanti allenatori bravi, come Di Francesco e Pioli...".
Lei qualche anno fa fu anche accostato alla Fiorentina, le piacerebbe?
"Certo, mi farebbe piacere far parte del progetto viola anche se poi devi fare bene a Firenze ma sarebbe una gran bella scommessa. Come disse Guardiola  a LaPorta 'ci vuole coraggio ad affidare una panchina a me' (ride, ndr) ma di certo sarebbe un motivo di orgoglio e un sogno perché la A è un salto che, come ogni allenatore nella sua carriera, spero di fare".
Alla Ternana per sei partite cosa non ha funzionato per lei, visto che Liverani ora sta ottenendo dei buoni risultati?
"Tante situazioni non sono andate bene, ad esempio i nuovi non erano in forma e comunque in quel periodo ho incontrato proprio le prime cinque squadre del campionato, non era facile anche se si poteva fare meglio ma non ho avuto tempo. Ora c'è una squadra diversa e credo che i giocatori abbiano ritrovato la serenità grazie anche ai 20 giorni di ritiro fuori città visto che il clima era diventato pesante".