FV IN SUDAMERICA: DAL BOTAFOGO LA STORIA DI OCTAVIO

Andrea Chiavacci vive in Brasile dal 1993, è opinionista per FOX SPORTS Brasil, corrispondente di Radio Sportiva, Firenzeviola.it e Radio Blu per la tournee sudamericana dei viola.
21.07.2014 00:00 di Andrea Chiavacci   vedi letture
FV IN SUDAMERICA: DAL BOTAFOGO LA STORIA DI OCTAVIO

In mezzo alla sorpresa generale di molti colleghi e addetti ai lavori brasiliani nell’apprendere la notizia che il giovane brasiliano Octávio aveva firmato un contratto con la Fiorentina, siamo andati a trovare il giornalista che segue da  molto vicino la squadra del Botafogo, Claudio Portella, collega di Fox Sports Brasil, uno dei pochi che  al nome del giocatore non ha risposto con un: “Octávio chi?”. “Octávio è un giocatore della primavera, cresciuto nel Botafogo, di cui tutta la famiglia è grande tifosa. Vive in una regione ricca della città, un quartiere della borghesia carioca. Ha cominciato a essere utilizzato in prima squadra l’anno scorso, cosi come il coetaneo (classe 1994) Vitinho, che pero si è messo subito in grande evidenza ed è stato venduto al CSKA di Mosca a  gennaio.  Octávio invece è rimasto più nell’ombra giocando molto meno, anche se quando è entrato ha mostrato una certa personalità, giocando a testa alta e senza paura di sbagliare".

"Ci si aspettava una maturazione in questa stagione, invece nonostante abbia avuto alcune opportunità nel campionato regionale,  giocato perlopiù con le riserve, non ha brillato. È un giocatore ancora  crudo, irregolare, e i suoi movimenti sono ancora lenti e prevedibili. Per questo a marzo era stato prestato all’ABC di Rio Grande do Norte, una squadra di seconda divisione, per fare esperienza e giocare. Ma nemmeno lì è riuscito ad affermarsi come titolare. Il ruolo? Non è molto adatto a fare l’attaccante perché abbastanza lento, ma è il tipico fantasista, gioca come trequartista e mezz’ala, ruolo che tra l’altro nella squadra principale del Botafogo non è sufficientemente coperto, e questo aumenta la sorpresa in vedere un ragazzo ancora non pronto, ma con potenzialità, andare a giocare in una grande squadra di un grande campionato. Tutti sono stati colti di sorpresa da questa trattativa con la Fiorentina. Se fosse andato in una squadra appena promossa in Serie A non sarei così sorpreso, ma alla Fiorentina non so se potrà trovare molto spazio". 

Sorpresa l’abbiamo avuta noi, quando in contatto con Wilson Gottardo, ex giocatore e adesso direttore sportivo del Botafogo, ci siamo sentiti dire che non sapeva niente di questa trattativa, poiché si era insediato da appena 10 giorni. Si è detto amareggiato della notizia che gli avevamo dato, e che se fosse stato consultato non avrebbe lasciato andare il ragazzo, anche se solo in prestito, dato che il club aveva bisogno di un giocatore nel suo ruolo. Questo è il Brasile delle sorprese d’accordo, ma intanto la vera scommessa l'ha fatta la Fiorentina puntando su Octavio. Perciò in bocca al lupo e benvenuto!