FAGORZI E UN'ASSENZA RUMOROSA IN PANCHINA

Notizia di Firenzeviola.it
21.11.2016 16:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
FAGORZI E UN'ASSENZA RUMOROSA IN PANCHINA
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© foto di Federico De Luca

I più attenti avranno di certo notato la sua assenza dalla panchina anche in occasione del derby contro l’Empoli ma a conti fatti quella di ieri è stata la terza partita consecutiva che il massofisioterapista viola Maurizio Fagorzi non ha seguito a bordo campo assieme a Sousa e tutto il suo staff. Una mancata presenza assai rumorosa (sia per il ruolo fondamentale che ricopre nello spogliatoio e nei riguardi del dottor Manetti, sia per il rapporto speciale che Fagorzi condivide ormai da anni con tutti i giocatori della Fiorentina) che fa riflettere in un momento di ritrovata armonia in casa Fiorentina.

Ma a ben guardare in effetti - secondo quanto ricostruito da Firenzeviola.it - il motivo di questa assenza c’è eccome. Da circa un mese a questa parte infatti (la sua prima assenza è coincisa con la sfida di Europa League contro lo Slovan Liberec) Fagorzi non siede più in panchina assieme al resto del comparto tecnico e medico gigliato a causa di qualche dissidio che il massofisioterapista ha avuto con uno dei membri dello staff di Paulo Sousa (ma non con il tecnico), un diverbio che si è via via trascinato nel tempo e legato principalmente all’utilizzo della osteopatia come metodo alternativo alla risoluzione degli infortuni di casa Fiorentina.

Una scuola di pensiero, quest’ultima, sposata dal tecnico portoghese (su suggerimento anche di Carlos Freitas) ma non condivisa dalla “vecchia guardia” dei fisioterapisti viola, con proprio Fagorzi in prima linea sul fronte dei contrari. È stato dunque a causa di questa diversità di vedute che nel corso dei primi giorni di novembre si è consumata questa frizione all’interno dello spogliatoio viola, un muro contro muro che non si è ancora risolto (e che ha portato Fagorzi a disertare le ultime partite dei viola e ad intensificare nel contempo la sua collaborazione con l'Under-21 azzurra), nonostante l’intenzione da parte del club di far confrontare i due contendenti. Un faccia a faccia che sarebbe dovuto avvenire prima della vittoriosa trasferta del Castellani ma che poi non c’è stato.