DRAGO A FV, Volevo Chiesa a Cesena. Berna...

Esclusiva di FirenzeViola.it
23.12.2016 13:00 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
DRAGO A FV, Volevo Chiesa a Cesena. Berna...
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Massimo Drago, ex allenatore del Cesena e del Crotone, nel quale allenava Federico Bernardeschi, ha parlato ai microfoni di "Garrisca al vento!", trasmissione su TMW Radio a cura della redazione di FirenzeViola.it. Queste le sue parole:

Lei ha allenato Bernardeschi a Crotone. Si aspettava una crescita così?
"Sì. Il talento già si prospettava e si vedeva. È cresciuto e maturato. Per lui l'anno scorso è stato fondamentale, dimostrando una grande capacità fisica. La scorsa stagione è stata ancora più importante di questa".

La svolta sembrerebbe essere stata data dal cambio di ruolo...
"Se gioca più vicino alla porta può esprimere meglio le sue qualità. L'anno scorso però ha dimostrato molto sotto l'aspetto dell'atletismo e del sacrificio. Questo è l'anno della consacrazione, perché fa cose eccezionali che ha nelle sue corde".

Secondo lei la sua reale ambizione qual è?
"È molto legato alla Fiorentina. Anche prima aveva la possibilità di andare in Inghilterra, ma è stato riconoscente, e rifiutò la destinazione. Ha avuto molta riconoscenza nella società viola. Rimarrà ancora molto tempo alla Fiorentina, anche se, se ne avesse la possibilità, potrebbe anche andare in qualche squadra internazionale".

Che cifra metterebbe sulla clausola per blindare Bernardeschi?
"Faccio fatica a dirlo. Ma sicuramente è un giocatore di grandissimo talento, ed è anche molto giovane".

Lei che lo ha allenato: in quale ruolo può rendere davvero al 100%?
"Con me faceva l'esterno d'attacco a piede invertito, vicino alla punta. Era un ragazzino, arrivò a settembre ma fece qualcosa come dieci gol. Ha senso del gol, oltre alle qualità tecniche e nel dribbling. Gli serve spazio sul campo, specialmente vicino alla linea laterale, per poter mostrare tutto quello che sa fare".

Chiesa può ripercorrere le orme di Bernardeschi?
"L'ho seguito anche l'anno scorso, perché l'avrei voluto al Cesena. Ha grandissima qualità, calcia in modo ottimo con tutti e due i piedi, e somiglia molto al modo di giocare del padre. Il futuro parlerà anche per questo ragazzo".