DE MAGISTRIS A FV, LAZIO MINA VAGANTE, BABACAR E BERNA...

Dopo un inizio difficile la Fiorentina è tornata a vincere e convincere nell'ultima sfida di campionato con l'Inter: 3 reti ai nerazzurri, con un Babacar in grande spolvero. La sosta per le Nazionali ha permesso a Montella di recuperare diversi giocatori infortunati come Micah Richards ed il tedesco Marin. Discorso diverso per Gomez, per il quale servirà ancora qualche giorno. Si riparte domenica alle 12.30, un orario storicamente fortunato ai colori viola. Avversario di turno la Lazio dei Stefano Pioli, squadra in crescita dopo un inizio di campionato difficile. Gianni De Magistris, leggenda della pallannuoto mondiale e grande tifoso della Fiorentina, ai microfoni di Firenzeviola.it commenta la prima parte di stagione della Fiorentina:

Partiamo dalla gara con la Lazio, che partita ti aspetti domenica contro i biancocelesti?

"Contro l'Inter ho visto la miglior Fiorentina della stagione. Certo, l'Inter vista al Franchi mi è sembrata una squadra allo sbaraglio, questo però non minimizza il valore dell'impresa della Fiorentina. La gara con la Lazio? Le riprese del campionato dopo le soste sono sempre difficili: tutte le squadre sono alle prese con giocatori stanchi reduci anche da voli intercontinentali, come Cuadrado per esempio. Certo, sono ragazzi giovani che reucuperano in fretta, però un po' di stanchezza è normale che ci sia. La Lazio per me è l'avversario più difficile da incontrare dopo la sosta, considero i biancocelesti come la mina vagante del campionato, una squadra in grado di decidere le sorti del torneo. È una bella squadra, con grandi giocatori come Candreva e Djordjevic tanto per fare due esempi. È una squadra che gioca e lascia giocare, a differenza di altre squadre, come Genoa e Sassuolo, venute al Franchi per chiudersi in difesa".

Babacar e Bernardeschi sono i due giocatori sulla bocca di tutti, sono le vere sorprese di questo inizio di stagione viola.

"Adesso sono tutti pronti a salire sul carro di Babacar. Io ho sempre detto che se un giovane è pronto deve giocare. Babacar è giovane ma non giovanissimo, in altri sport per esempio ci sono giocatori di 17 anni in grado di lottare con i più forti al mondo. Io sono sempre favorevole all'utilizzo dei giovani, avrei tenuto anche Piccini (passato in prestito al Real Betis Siviglia, ndr). Giocando in prima squadra hanno la possibilità di imparare dai più grandi per continuare a migliorare. Babacar ha tutto per diventare un campiona: contro l'Inter ha tirato fuori un jolly, il gol che ha fatto a Torino invece è da grande attaccante. Col ritorno di Gomez Montella avrà un bel problema davanti, ma secondo me i giocatori bravi possono coesistere, anche se Gomez e Baba hanno caratteristiche simili. Bernardeschi è un gioiellino, Fascetti da anni mi ripete che è un giocatore geniale. Ha iniziato a far vedere il suo valore, diamogli tempo. Montella dovrà essere bravo a confermare i due ragazzi anche quando sbaglieranno partita. Alla loro età è normale sbagliare, gli errori sono fondamentali per crescere e migliorare"