ALTAFINI A FV, GOMEZ? NESSUN CASO. CHI CAPISCE DI CALCIO...

15.09.2014 20:05 di Giulio Incagli   vedi letture
ALTAFINI A FV, GOMEZ? NESSUN CASO. CHI CAPISCE DI CALCIO...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un’altra prestazione al di sotto della sufficienza e un altro gol mangiato davanti al portiere. Il Mario Gomez visto a Firenze è ancora lontano parente di quello ammirato in Germania, capace di segnare 138 gol e vincere titoli su titoli da protagonista. Nel day after di Fiorentina-Genoa è proprio il panzer ad essere finito sul banco degli imputati. I tifosi viola si aspettano molto di più dal bomber tedesco, il malumore la fa da padrone in città e i dubbi e le incertezze che già aleggiavano dopo la sconfitta di Roma si sono intensificati ulteriormente.
In molti hanno detto la loro oggi sul pareggio del Franchi e, soprattutto, sulla prestazione di Mario Gomez. Ma chi meglio di José Altafini, quarto marcatore della storia della Serie A con 216 reti e uno dei bomber più forti e longevi della storia del calcio, può dare un giudizio sul periodo nero dell’attaccante della Fiorentina?
Ecco il suo pensiero rilasciato in esclusiva ai microfoni di Firenzeviola.it:

Digiuno di reti e prestazioni incolore. A Firenze si parla già di "caso Gomez”. Lei che idea si è fatto?
“La questione è più semplice di quanto si creda. Chiunque mastichi un minimo di calcio sa benissimo che per un giocatore di quella stazza fisica il rientro da un infortunio è lento e graduale. E’ vero, l’inizio di stagione non è stato esaltante per lui, ma ancora non è arrivato il momento di giudicare. A me Gomez piace molto come giocatore, fin dai tempi dello Stoccarda. La Germania fa grande affidamento su di lui e la Fiorentina dovrà essere brava a valorizzarlo e a rilanciarlo al massimo. I gol arriveranno”.

Le piace la Fiorentina di Montella? Pensa possa lottare per le posizioni nobili della classifica?
“La Fiorentina deve uscire dal guscio. Avere più coraggio e affrontare sfide come quella di ieri con la giusta convinzione e determinazione. Il Genoa si è chiuso benissimo, ma i viola sono sembrati troppo poco cattivi e vogliosi di portare a casa i tre punti. Questo Napoli non è sicuramente da scudetto e la squadra di Montella se saprà osare e ritrovare i suoi giocatori chiave, Pepito su tutti, potrà davvero giocarsi il titolo con Juve, Roma e le due milanesi”.