AGROPPI A FV, Sousa via? No, tifosi umorali. I DV...

Esclusiva di FirenzeViola.it
24.02.2017 12:45 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
AGROPPI A FV, Sousa via? No, tifosi umorali. I DV...
© foto di Federico De Luca

L'ex tecnico Aldo Agroppi è intervenuto ai microfoni di "Garrisca al Vento!", trasmissione su TMW Radio a cura della redazione di FirenzeViola.it. Queste le sue parole:

Quante responsabilità ha Sousa nella disfatta di ieri sera? È da esonerare?
"Ma no. Ormai è così, si punta sempre il dito sull'allenatore, anche perché i tifosi sono umorali. Vedi Ranieri: vince un campionato ed è un killer ed oggi è a chiedere l'elemosina, in senso figurato. Ditemi un allenatore mai esonerato. Un allenatore non può vincere né perdere sempre. Il professor Sacchi perse 1-6 in casa con il Milan. Ancelotti vinceva 3-0 a fine primo tempo e perse la Coppa dei Campioni. Il Milan perse il campionato l'ultima a Verona, così come anche l'Inter a Mantova. Quando uno vince è un fenomeno, e poi ti domandi: com'è possibile che una squadra che ha vinto la Premier oggi lotti per non retrocedere? Quante società si sono svegliate con la certezza, per poi avere tanti dubbi al pomeriggio. Il calcio è senza certezze".

E invece quali possono essere le responsabilità della società, soprattutto in sede di mercato?
"Ma in campo non scendevano mica i Della Valle. Finché ci saranno tutte le grandi la Fiorentina non vincerà mai il campionato, a meno che Della Valle non investa 300 milioni a perdere, ma loro questi discorsi non li fanno: loro vogliono divertirsi con il calcio senza rimetterci. Sousa può anche far tutte le richieste che vuole, anche io se avessi avuto due attaccanti di valore... Il mercato si fa sempre con un obiettivo, ma non per forza questo viene raggiunto. Il calcio non è come lo vedono i tifosi: il pallone non rimbalza sempre nello stesso punto, e l'allenatore può sbagliare. La Fiorentina è una squadra che può arrivare in Europa, non di più".

Si può dire che la stagione dei viola sia fallimentare...
"Sì, ma non è la sola. Non pensavamo mica di vincere il campionato. C'è solo un cannoniere: ci vuole un attaccante da 25 gol. Con quelli sei già a metà strada. Kalinic è bravo, ma è solo".