AG. GILBERTO A FV, Fine dell'esperienza italiana

Esclusiva di "Garrisca al Vento!", programma di FirenzeViola.it in onda su TMW Radio
03.02.2017 13:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
AG. GILBERTO A FV, Fine dell'esperienza italiana
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Angelo Arquilla, agente FIFA e procuratore anche di Gilberto, ha parlato in esclusiva ai microfoni di "Garrisca al Vento!", programma a cura della redazione di FirenzeViola.it sulle frequenze di TMW Radio.

Ci racconta dell'addio di Gilberto?
"Era un suo desiderio già nella sessione passata, quello di tornare in Brasile, dove si sente più sicuro di giocare da titolare. Ha sofferto la panchina a Firenze, e anche a Verona non è stata un'esperienza troppo positiva. Forse la vita totalmente diversa l'ha un po' penalizzato. Ora fa quest'anno al Vasco e la Fiorentina vedrà cosa fare, ma io credo che la sua esperienza italiana sia finita qui".

È stato un problema di carattere?
"Ci sono giocatori che non riescono ad ambientarsi al meglio in nuove situazioni di vita quotidiana. Ha sofferto un atteggiamento un po' introverso e non si è trovato bene. Anche a Latina è stato molto riservato sul suo modo di vivere. Tecnicamente non credo che ci siamo sbagliati, più che altro sono state sbagliati tempi e destinazioni. C'era il Perugia che lo voleva fortemente, e lì probabilmente sarebbe stato più motivato, ricoprendo anche un ruolo più offensivo".

Chi potrebbe fare il percorso inverso invece?
"Io vedo molto bene il terzino Joao Pedro, del Palmeiras, attualmente in prestito alla Chapecoense, dove potrà trovare più spazio".

Ci dà un commento sul mercato della Fiorentina in difesa, tra terzino destro e difensore centrale?
"Diks sembrava quello che avrebbe risolto tutti i problemi, ed invece si è rivelata una bocciatura totale. Non ho idea su chi possano andare per il ruolo di terzino destro. Ripeto, io credo che si debba seguire Joao Pedro. Sul difensore centrale dico che non rinnovare con Gonzalo Rodriguez e non avere il sostituto sarebbe un bel rischio. Un giovane interessantissimo è Marchizza, che però la Roma non cede. Ricorda Vierchowod, ha un anticipo e un tempismo unico".