AG. B.VALERO A FV, SOGNA LO SCUDETTO. LA SUA RINASCITA...

Settimana di gioia ed euforia a Firenze dopo l'impresa del “Meazza”. La Fiorentina è prima in classifica 17 anni dopo, vanta la migliore difesa del campionato (4 gol subiti) e il terzo miglior attacco (11 all'attivo). Merito delle idee tattiche di Paulo Sousa, dei polmoni di Marcos Alonso, delle reti di Kalinic e delle geometrie di un Borja Valero che sembra finalmente tornato ai livelli sublimi della prima stagione in riva all'Arno. Per commentare il fantastico momento della squadra e, in particolare, quello dello stakanovista gigliato per eccellenza (sette partite su sette da titolare finora per Borja), FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il suo agente Alejandro Camaño:

Camaño, dopo le critiche dello scorso anno, in quest'avvio di stagione la Fiorentina sembra aver ritrovato il miglior Borja Valero. Qual è il segreto della rinascita del todocampista viola?
“Borja è molto legato a Firenze, alla sua gente e alla città. E' davvero felice in Toscana e alla Fiorentina si sente parte integrante del club. Questo fa sì che viva il calcio con la giusta serenità sia dentro che fuori dal campo. E' un professionista esemplare e per la maglia viola dà ogni volta l'anima. Non credo che si possa parlare di un vecchio o di un nuovo Borja Valero: lui è lo stesso giocatore di sempre. Sono i suoi sentimenti di debito e riconoscenza verso una città che gli ha dato e gli sta dando tuttora tantissimo a permettergli di esprimersi al meglio. A Firenze Borja ha trovato il suo luogo nel mondo”.

Pensa che sul suo rendimento abbia influito positivamente anche il nuovo ruolo affidatogli da Sousa?
“Borja Valero può giocare anche in porta (ride, ndr). E' un calciatore intelligente. Non conta dove lo schierano in campo, lui può imparare tutto e anche in questo nuovo ruolo lo sta dimostrando. Valero è un mix di tecnica, cuore e sacrificio”.

Allo Scudetto con la Fiorentina ci pensa?
“Per lui sarebbe un sogno. Vincere qualcosa a Firenze sarebbe bellissimo. Così come vestire la maglia gigliata nella prossima edizione della Champions League”.

Si trova bene col nuovo allenatore Paulo Sousa?
“Sì, benissimo. Sousa è un tecnico preparato e i risultati gli stanno dando pienamente ragione. Basta guardare la classifica della Serie A... Borja sente grande fiducia nei suoi confronti e sono convinto che per la Fiorentina sarà un'annata da ricordare. Non dimentichiamoci che a Firenze, oltre ai vari Kalinic, Błaszczykowski e Astori, è arrivato pure Mario Suarez, un calciatore fortissimo che mostrerà presto di che pasta è fatto”.