VIOLA INCOMPLETA. GIUDIZIO SOSPESO. DUE GIORNI PER TROVARE ALMENO UN RINFORZO. LA GRANDE ATTESA PER ROSSI

"La partita contro la Roma ci dirà chi siamo", aveva detto Mario Gomez qualche giorno fa. Ebbene, il match ha detto che la Fiorentina è una squadra da completare. Forse lo sapevamo anche prima, la scoperta non è arrivata ieri. Certo, negli ultimi due giorni i dirigenti viola dovranno riuscire a piazzare un paio di acquisti di buon livello, un mediano e un terzino. Del resto, basta vedere la formazione di partenza per capirlo: Montella non ha voluto rischiare Aquilani (non si era allenato bene in settimana) e ha dovuto mandare in campo l'australiano Brillante, per mancanza assoluta di alternative. Brillante col tempo, forse, diventerà un giocatore su cui fare pieno affidamento ma ieri è stato utilizzato col rischio di essere subito bruciato (in uno stadio di grande impatto come l'Olimpico). E più o meno è andata così, col giocatore sostituito dopo mezz'ora. 
   Nell'analisi della gara, non vanno ovviamente dimenticate le assenze di Rossi e di Cuadrado, due big in grado di spaccare le partite. Ma ciò che ha sorpreso nel primo tempo è stata l'impressione di timidezza che la squadra ha dato all'esterno. Una Fiorentina che tendeva a fare il compitino ma senza mai proporsi. A differenza della ripresa quando sotto di un gol i viola hanno iniziato ad osare, anche grazie all'ingresso di Ilicic, schierato nel ruolo che gli compete. Tra gli altri appunti, infatti, la sensazione è che Borja Valero schierato da trequartista e sottratto al centrocampo penalizzi non poco la mediana.

La verità purtroppo è che a centrocampo la coperta è corta. Per tutta una serie di ragioni, non ultime quelle sopra elencate e in attesa degli ultimi due giorni di mercato, è opportuno aspettare ancora per i giudizi definitivi. Un conto è avere Rossi con una certa continuità, altro è doverlo utilizzare ad intermittenza. Le potenzialità della squadra ci sono ma senza Pepito e Cuadrado è difficile vincere contro le big.
Gli ultimi giorni intanto hanno raccontato la delusione viola per aver perso per strada prima Stambouli e poi Fernando: il francese sembrava perfetto per le sue caratteristiche e per le sue doti da combattente, per Fernando si è arrivati in prossimità della chiusura del mercato scoprendo che lo Shakhtar non lo vuole assolutamente cedere. Dalla Fiorentina fanno giustamente capire che gli obiettivi non vanno dichiarati: e allora non resta che sperare che il duo di mercato abbia pronta una grande alternativa a Stambouli e Fernando anche perchè mettere in piedi adesso una nuova trattativa sarebbe effettivamente complicato. C'è l'ipotesi Kurtic, ma adesso anche lui - che pure è un buon giocatore - potrebbe esser visto come un ripiego. 
  Sarà la settimana anche di Giuseppe Rossi: in questi giorni si saprà a cosa andrà incontro l'attaccante italo-americano. Se dovrà operarsi o se invece potrà continuare la terapia conservativa e rientrare in campo intorno al venti settembre. A questa Fiorentina - come dicevamo in precedenza - serve assolutamente la sua fantasia e la sua facilità di trovare la rete. Gomez ieri è sembrato avulso dal gioco, forse era lecito attenderselo più presente, più dentro al gioco. Ma è anche vero che probabilmente anche la squadra dovrà adattarsi a lui, servendolo adeguatamente.  
Lorenzo Marucci