SALAH È IL NUOVO RE DI FIRENZE. LA SOCIETÀ CON LUI SOGNA IN GRANDE. IL GRUPPO È PIÙ FORTE E PIÙ CONSAPEVOLE. A MILANO L'ALBA DI UN CICLO TERRIBILE

28.02.2015 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
SALAH È IL NUOVO RE DI FIRENZE. LA SOCIETÀ CON LUI SOGNA IN GRANDE. IL GRUPPO È PIÙ FORTE E PIÙ CONSAPEVOLE. A MILANO L'ALBA DI UN CICLO TERRIBILE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Salah è il vento di novità che soffia a Firenze con la forza della Tramontana. L’egiziano è il nuovo re della gente viola, pazza di lui. Forse è anche la dimostrazione di come il nostro campionato sia indietro rispetto a quello inglese: Cuadrado al Chelsea fa fatica, Salah alla Fiorentina spacca le partite come fossero noci. Mourinho lo monitora da Londra e spera che possa giocare sempre di più e segnare sempre di più. L’obiettivo del club inglese è quello di riportarlo tra un anno e mezzo a casa. La clausola per riscattarlo viaggia a 20 milioni e non 15, chiaro l’intendimento di Mourinho di non lasciarlo a Firenze. In Italia se spendi 20 milioni per un giocatore rischi di precluderti il resto del mercato per mancanza di risorse. Ma 18 mesi sono tanti e chissà quanti eventi ancora dovranno accadere. La società pensa già al futuro quando vede Salah, una sorta di saetta viola, sfrecciare sul prato.

Studia la possibilità di tenerlo a Firenze, ma l’operazione sarà difficilissima. Nel frattempo i viola si vogliono godere un simile spettacolo nella speranza di vincere pure qualcosa con lui. 
E’ un buon momento in casa viola, lo ha sottolineato anche Diego Della Valle (che per inciso continua ad avere poteri taumaturgici, viene di rado allo stadio, ma quando si muove spesso fioccano tre punti), c’è una nuova consapevolezza. Il gruppo si sente più forte, più sicuro dei propri mezzi. Sono imprese come quelle contro il Tottenham che aiutano una squadra ad accrescere la propria autostima. Il 2105 sta rendendo la Fiorentina più continuo: a parte la sconfitta di Parma, i viola hanno sempre fatto risultato in ogni competizione. L’innesto dei nuovi è stato perfetto e la sensazione ormai è netta: da gennaio la Fiorentina ha cambiato volto. 
Domani a Milano con l’Inter comincerà un ciclo terribile per i viola: una partita ogni tre giorni con avversari veri come i nerazzurri, Juve (due volte), Lazio, Roma (due volte ancora), il Milan… Insomma sarà un tritacarne da cui la Fiorentina vorrebbe uscire viva. Sarà un altro esame da superare, ma la cosa è bella è che a marzo la Fiorentina è in corsa su tutti i fronti. 
Coraggio, comincia una nuova avventura. Firenze ha fiducia in questa squadra in viaggio verso il successo.