PEGGIO DI COSÌ...

E' finita molto prima di quanto si poteva prevedere, ma soprattutto è finita come nessuno avrebbe voluto. Una partita durata poco meno di mezz'ora, quella che per tanti poteva essere "la Remontada". Perchè la Fiorentina si è squagliata dopo la prima vera occasione da rete. 

Quella parata di Rico sul colpo di testa di Gonzalo ha di nuovo steso la squadra viola, anche perchè sull'azione successiva prima Alonso ha perso un brutto pallone, poi Pizarro ha dovuto chiudere regalando la punizione del gol al Siviglia. Una mazzata dalla quale nessuno si è ripreso e che, se possibile, ha ulteriormente debilitato la già fragile difesa viola. Capitolata poi per un liscio clamoroso di Basanta. 

Un uno-due che ha pian piano svuotato lo stadio. Arricchito da un rigore fallito da Ilicic, dai cori della Fiesole per Batistuta e compagnia (un modo spettacolare per non subissare di fischi la squadra) e di un Mario Gomez che a mani conserte osservava l'ingresso di Lazzari.

Nel dopo gara, poi, le dichiarazioni di Montella. Che tra dimensioni fiorentine e difesa strenua del gruppo ha rispedito al mittente tutti i fischi (e la goliardìa) vissuta soprattutto nella ripresa. Pareri che faranno discutere, e che francamente stonano con un popolo che ha prima sfidato il caldo per un allenamento aperto (probabilmente l'unico dell'anno) e che poi si è presentato in massa allo stadio, credendo alla rimonta, e nonostante tre gol subiti all'andata. Anche perchè la gente chiedeva semplicemente di salvare onore e dignità in una partita finita dopo 28 minuti. 

No, peggio di così non poteva andare, e adesso serve seriamente (e il prima possibile) guardarsi in faccia all'interno della società e decidere cosa fare il prossimo anno. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it