I RINNOVI PRIMA DEL MERCATO, NETO PERO' NON HA FRETTA. ILICIC IL PRIMO CASO DA AFFRONTARE A GENNAIO.

18.12.2014 00:00 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
I RINNOVI PRIMA DEL MERCATO, NETO PERO' NON HA FRETTA. ILICIC IL PRIMO CASO DA AFFRONTARE A GENNAIO.
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© foto di Federico De Luca

Tre settimane, giorno più giorno meno, al via ufficiale delle trattative di gennaio, e radiomercato è già in fermento. Tanto che in casa viola molte delle manovre invernali sembrerebbero essere anche già avviate, pur con il preannunciato obbligo di sfoltire la rosa. In uscita, perciò, restano Ilicic e Pasqual i due giocatori con le maggiori possibilità di mercato, ma se per lo sloveno la storia in viola sembra davvero al capolinea per il capitano storico della Fiorentina eventuali novità sul rinnovo di contratto potrebbero arrivare comunque presto.

Una situazione molto meno impellente rispetto a quella che invece riguarda il portiere Neto. Non più tardi una settimana fa la stessa società viola era stata più che solerte nel riferire di passi avanti importanti tra le parti. Addirittura pareva che il rinnovo fosse imminente, e che lo stesso Neto si fosse convinto. Sette giorni più tardi niente sembra essere invece cambiato e, anzi, lo stesso numero uno avrebbe intenzione di prendere ancora tempo. Solo dopo Natale, magari a gennaio, Neto e il suo entourage potrebbero fornire la risposta finale alla proposta viola, fermo restando che non è detto siano alla fine soltanto i soldi in ballo a fare la differenza. 

Sotto questo profilo, al di là di eventuali società alla finestra (difficile pensare alla Juve che ha comunque Buffon, mentre la stessa Roma tiene d'occhio anche Cech) il rischio è che la corda, in questo momento tesa, alla fine si spezzi. Quanto ad Aquilani servirà identica pazienza. Qui la distanza di vedute è legata alla durata del rinnovo, ma nelle prossime settimane un accordo è ancora possibile. Su eventuali colpi in entrata, per ora, vige invece una fitta cortina fumogena. La Fiorentina, d'altronde, ha più volte chiarito di dover soprattutto vendere (e allora da Micah Richards a Badelj, ad ora, in pochi dei nuovi sono certi di restare), pur valutando ipotesi che porterebbero i nomi di Pato (in Brasile sono convinti che la Fiorentina faccia sul serio) o Giovinco. Probabilmente, sotto questo profilo, prima di tutto sarà necessario fare chiarezza sul futuro di Ilicic. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it