E' COMINCIATO IL CAMPIONATO VIOLA. VITTORIA SOFFERTA E MERITATA. FIORENTINA DA RECORD IN TRASFERTA: CON MONTELLA 24 TRIONFI SU 48 GARE

FirenzeViola.it

La sensazione che aleggiava era quella giusta: dopo una sconfitta a Roma, un pari amaro col Genoa - l'intermezzo dolce di coppa - si intravedevano i segnali della prima vittoria in campionato. E puntualmente è arrivata su un campo diventato, nelle ultime tre stagioni, improvvisamente fortunato per la Fiorentina. 
A Bergamo i tre punti viola stanno diventano prassi. Gira tutto bene quando la Fiorentina affronta i nerazzurri, poco fortunati negli episodi dei due pali. Ma è giusto sottolineare come Neto sia stato decisivo in queste occasioni, deviando lui, da campione, la palla sui legni.
In termini di episodi, però, la Fiorentina ha fatto qualcosa in più dell'Atalanta: ha guidato la partita e nel finale, quando serviva metterla al sicuro, l'ha portata in banca. Grazie anche all'apporto super-fisico di Richards e Vargas, cambi utili in una formazione che in passato era stato penalizzata dalla troppa leggerezza. 
C'è un dato, però, che spicca su tutti: la Fiorentina di Montella continua ad avere un timbro fortissimo in trasferta. Se consideriamo, infatti, tutte le panchine di Montella con i viola - a Bergamo erano 101 -, le partite fuori casa sono state 48: ebbene, la Fiorentina ha colto 24 vittorie. Un numero incredibile se pensiamo che siamo in Italia dove storicamente, anche se il calcio è cambiato, strappare punti fuori casa - questione di mentalità - è sempre merce rara. Paradossalmente, invece, dalla fine dell'inverno i viola al Franchi hanno cominciato a zoppicare, tanto che l'ultima vittoria risale al 6 con l'Udinese di Di Natale. Solo una casualità è c'è qualcosa che non torna?
Ieri a Bergamo Montella ha sorriso e scherzando come suo costume ha detto: "Se cominciassimo a vincerle tutte in casa, come spesso ci accadeva nella prima stagione, lotteremmo per qualcosa di importante...". Nel frattempo battiamo le mani ad una squadra italiana che in trasferta ha qualcosa in più di molte altre formazioni...
Gomez non ha riempito gli occhi nemmeno stavolta e non ha segnato.

Mario rimane a secco, ma il suo impatto sulla gara ha avuto anche un merito: tenere bloccati i due centrali atalantini - Biava e Belanouane -, per favorire l'inserimento di giocatori come Mati Fernandez. A proposito, il cile-argentino ha realizzato forse la sua miglior partita da quando è a Firenze. Non giocava in campionato dall'11 maggio scorso e in estate aveva messo in cantiere solo un tempo col Palmeiras nella tournée sudamericana di inizio agosto. E' lui la nota più bella di Bergamo, insieme Gonzalo Rodriguez, autore di chiusure difensive belle ed efficaci. 
Poi c'è Kurtic, calciatore utilissimo al centrocampo di Montella e uomo-gol da tre punti. In tanti si chiedono perché uno così forte sia galleggiato tra Palermo, Torino e Sassuolo. Dicono che sia un po' anarchico tatticamente. Ci penserà Montella a farlo migliorare. Se Kurtic saprà cogliere l'attimo fiorentino, diventerà un giocatore di spessore.
Il campionato della Fiorentina è appena iniziato. Buon viaggio. 
Mario Tenerani