BENE KURTIC: PUO' ESSERE QUEL CHE MANCA AI VIOLA. CUADRADO PROFESSIONISTA VERO E CRITICARE GOMEZ NON SIA LESA MAESTA'

19.09.2014 00:20 di Marco Conterio Twitter:    vedi letture
BENE KURTIC: PUO' ESSERE QUEL CHE MANCA AI VIOLA. CUADRADO PROFESSIONISTA VERO E CRITICARE GOMEZ NON SIA LESA MAESTA'
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Buona la prima. Ammazza che banalità. Però è semplice e scontato come netta e decisa doveva essere la vittoria della Fiorentina al battesimo d'Europa in stagione. E così è stato. Bene la prima, bene pure Jasmin Kurtic, che merita le righe d'inizio perché ha tutto per essere il centrocampista che manca alla Fiorentina. Corridore ed incursore, non sarà talento da boutique raffinata, ma in un'onesta mediana sa e può dir la sua. Prima i nuovi: se Tatarusanu ha riscattato papaveri e papere d'estate, Basanta ha fatto il suo onesto mestiere. Che mica è dir poco, per uno alla prima. Certo, il Guingamp vale una bassa B italiana, ma comunque la sfida vale tre punti in ogni caso e allora bene che abbia esordito pure Richards, bene anche qualche lancio di Badelj.

Occhio, ora l'altra nota positiva. Cuadrado che, contro avversari di minor cabotaggio, ha gioia e sfrontatezza degne del campione. Ha segnato, ha ballato, ha festeggiato con la capriola. Bravo Juan: da professionista, ha dimostrato d'aver messo alle spalle le sirene di mercato e riposto le valigie nell'armadio. Gioca, da campione, migliore in assoluto di questa Fiorentina senza Rossi.

Poi Gomez. Il Franchi fa bene a sostenerlo e per questo merita solo elogi ed applausi. Però, per onesta di critica e di mestiere, su queste colonne non lo si può che additare. Corre sì e no per venti minuti, sbaglia lo scibile ed un 5,5 è una pacca sulla spalla con tanto di mancia. Gomez, ad oggi, è un centravanti non presentabile per condizione e lucidità. Non per il valore intrinseco, visto che è panzer capace di gol da urlo ed a grappoli. Ma oggi, adesso, per ora, faticherebbe anche in campionati meno lussureggianti. Sicché la Fiorentina si prenda questi tre gol, contro gli avversari francesi. Che non saranno certo Golia. Ma valgon sempre tre punti.

Di Marco Conterio
Responsabile di redazione, Tuttomercatoweb.com