PAGELLE, Mutu irriconoscibile, Montolivo svogliato

08.03.2009 16:55 di  Tommaso Loreto   vedi letture
PAGELLE, Mutu irriconoscibile, Montolivo svogliato
FirenzeViola.it

FREY – Probabilmente infastidito dal sole, respinge di pugno la prima conclusione di Fabio Simplicio. Spettacolare il primo intervento su Miccoli, non può fare molto sul tapin di Simplicio. Allo stesso modo, sul pallone di Miccoli, sembra esente da colpe. Quando nemmeno i miracoli bastano, 6.


COMOTTO – Avvio di gara più che positivo con tanta spinta sulla corsia di competenza. Si fa trovare pronto anche in fase di chiusura, ma un po' come tutti gli altri compagni di squadra, alla distanza cala vistosamente, 5,5.


DAINELLI – Si fa trovare impreparato sul taglio di Miccoli per Guana, ma rimedia in modo provvidenziale su Cavani che prova a girare a rete. Luci e ombre, 5,5.


GAMBERINI – Contiene bene Cavani per tutti i primi quarantacinque minuti, ma sul gol di Simplicio è suo l'errore madornale che consente a Miccoli di concludere da due passi. Saltato secco sul bel raddoppio di Miccoli. Amnesia, 5.


PASQUAL – Ci prova su punizione mandando a lato non di molto. L'apporto sulla fascia sinistra è sicuramente superiore a quello di Vargas, anche se manca un pizzico di precisione in fase di cross. In ritardo su Cavani che dà il via all'azione del vantaggio. Nel finale chiude bene su Simplicio. In quel ruolo, merita di essere il titolare, 6.


FELIPE MELO
– Il suo primo tempo è abbastanza sotto tono, con poche idee e qualche passaggio sbagliato di troppo. Nella ripresa la tendenza non cambia, con la Fiorentina che enormi difficoltà a fare gioco. Spento, 5.


DONADEL – Consueta grinta in mezzo al campo e, nei primi minuti, il pallone che Jorgensen spara sul palo. Poco aiutato dai compagni di reparto, finisce anche lui nel grigiore generale di centrocampo. Fra i meno peggio, 6.
Dal 13'st BONAZZOLI – A caccia di sponde, viene annullato dai due centrali rosanero. Non cambia gli equilibri, 5,5.


MONTOLIVO – Lo si vede con una conclusione da posizione defilata ben controllata da Amelia, ma nell'economia del gioco si fa sentire poco, almeno nel primo tempo. Nella seconda frazione, se possibile, gioca ancora peggio rimediando pure qualche fischio. Con la testa altrove, 5.


JORGENSEN – Titolare dopo fin troppi mesi si prende il meritato carico d'incitamento. Lui ricambia sfiorando subito il gol con una precisa conclusione che scheggia il palo. Fisicamente non può essere al top, eppure tatticamente si fa trovare sempre al posto giusto. Matematico, 6,5.
Dal 7' st SEMIOLI – Si piazza alle spalle dei due attaccanti, ma è un esperimento che dura pochissimo visto il secondo gol subito e l'ingresso di Bonazzoli. Complice il momento difficile, sbaglia anche lui appoggi e assist. Impreciso 5,5.


MUTU – Ben innescato da Comotto, perde l'attimo buono per il traversone dentro l'area. Appare e scompare senza tuttavia riuscire mai a incidere né nelle invenzioni, né tantomeno nelle conclusioni a rete. Reclama per un presunto rigore appena dentro l'area, ma si becca una pioggia di fischi su un mancato aggancio. Irriconoscibile, 5.


GILARDINO
– Il primo pallone buono lo libera da solo di fronte ad Amelia, la sua conclusione finisce però sull'esterno della rete. Di spazi, col passare del tempo, ne trova sempre meno e anche in area di rigore sembra privo della consueta cattiveria. Ingabbiato, 5,5.


PRANDELLI
– Tutto il sostegno possibile da parte del pubblico è più che meritato. E il recupero di Jorgensen gli consente di riprendere il discorso del trequartista dietro alle due punte, interrotto con la perdita di Santana. I primi dieci minuti della Fiorentina sono ottimi, ma il gol non arriva. Arriva, invece, il vantaggio dei siciliani in apertura di ripresa e lui prova a cambiare con Semioli al posto di Jorgensen. La situazione peggiora ancora di più con il raddoppio di Miccoli a fronte di una squadra che non reagisce. Da elettroencefalogramma piatto. Domenica, intanto, ci sarà la trasferta di San Siro contro l'Inter. Serve rimboccarsi le maniche, 5,5.