"VISTA DALLA CURVA", Solidarietà al tifoso genoano, ma perchè ci odiano così tanto?

17.02.2009 01:35 di  Redazione FV   vedi letture
"VISTA DALLA CURVA", Solidarietà al tifoso genoano, ma perchè ci odiano così tanto?
FirenzeViola.it

Il commento di Riobravo: "Da tifoso, ultradecennale, non ricordo una rimonta simile fuori casa e tanta emozione per un pareggio! Un risultato di grande valore in una trasferta micidiale. La doverosa, riconoscente premessa non esime, d’altro canto, dal dover constatare alcune gravi carenze che affliggono, da tempo, la formazione che scende in campo per difendere i colori viola: nel primo tempo di quasi tutte le partite, a prescindere dal valore delle avversarie, la viola subisce attacchi a ripetizione e spesso reti !! La carenza di pressing, il gioco lento e una difesa assolutamente inadeguata alle aspirazioni di una squadra da alta classifica, potrebbero essere le cause principali.
Nelle ultime due partite, contro la Lazio e contro il Genoa, in casa e fuori, abbiamo giocato, quasi tutta la partita, contro dieci e gli avversari, come se giocassero in 12, nel primo tempo hanno surclassato la nostra difesa dribblando i difensori come statici birilli. E solo grazie ai miracoli, che solo un grande portiere come Frey può fare, abbiamo vinto e pareggiato. Chi non ha assistito alle due partite non immagina nemmeno la sofferenza e la rabbia di chi le ha viste ! Abbiamo fior di attaccanti, che tutti ci invidiano, ma in assenza di assist adeguati le conclusioni a rete, ed i goal, non possono arrivare. Purtroppo a centrocampo e in difesa abbiamo, per un grande futuro, i soli Frey, Felipe Melo e Montolivo. Tra l’altro, giochiamo sempre in 10 perché Vargas in difesa non esiste e quando attacca è inconcludente. Lo schema 4-3-1-2, forse, potrebbe regalarci tante gioie se il Mister avesse la pazienza di sperimentare Montolivo e Jovetic, al posto di Santana, in altrettante partite che ha concesso a lui. Il buon Mario, nel ruolo di trequartista, tranne tante rincorse sugli avversari, ha sbagliato di tutto e di più: passaggi e conclusioni a rete e, in quanto ad assist e passaggi filtranti agli attaccanti, neanche a parlarne per evidente mancanza di piedi buoni. Chi non ricorda potrebbe rivedersi le partite.
Dopo aver visto giocare Rivera, Platini, Maradona e Zidane (sono stato solo e sempre tifoso viola), tanto per citare alcuni tra i più noti e grandi “assist men”, non riesco a vedere Santana in quel
ruolo mentre immagino, e spero, che i nostri due “piedi buoni” possano almeno avvicinarsi un po’ a loro.
Infine c’è un eccesivo ricorso a passaggi orizzontali e indietro, poca profondità di gioco, mentre occorrerebbe più velocità, più uso del contropiede e tanto pressing (che paga sempre), più inserimenti e precisione nei tiri dei centrocampisti perchè, quando ci provano, scagliano il pallone in tribuna. Con il gioco lento consentiamo agli avversari di chiudersi a riccio e una moltitudine di azioni, in ogni partita, terminano senza neanche un cross in area. Questa involuzione ha reso difficili le conclusioni a rete e la realizzazione dei goal.
Perfino il Brasile, con il pressing ci ha impedito di ragionare e organizzare azioni offensive e ci ha dato lezioni di gioco veloce. Forza Fiorentina! Con alcuni accurati innesti e modifiche negli schemi di gioco, presto saremo grandi !!!!
Riobravo

 

Prestazione particolare della nostra squadra,per lunghi tratti irriconoscibile, con un gioco corto e rapido,saltando sistematicamente nell'uno contro uno,il Genoa ci ha messo sotto,tutti ma proprio tutti insufficienti nel primo tempo.
Si cambia copione dopo la sberla del terzo gol di Milito su rigore,c'è stata reazione con episodi non del tutto chiari,molto nervosismo da parte dei giocatori rossoblù,partita raddrizzata da Mutu con prodezze personali,ma fino a
quel momento il rumeno aveva irretito parecchio con le sue indisposizioni. Io non ho visto episodi a nostro favore,ma capisco i tifosi genoani per aver  visto sfuggire una vittoria già assaporata. Anzi su Jovetic mi era parsa netta la trattenuta di Juric,episodio dove il Genoa chiedeva la seconda ammonizione per simulazione del giocatore viola e
anche nel primo tempo mi è sembrato un pò inclemente il giallo per lo stesso motivo.
Nel comlpesso l'arbitraggio a mio giudizio è stato nella norma,dispiace rilevare i gravi incidenti all'uscita del nostro pulmann dallo stadio, probabilmente se si fossero smorzati i toni in campo, non sarebbe successo
nulla,ricordiamoci che si tratta di una partita di calcio,la guerriglia non deve far parte dello sport,qualsiasi  PRESUNTO  torto si verifichi. Auguro al tifoso coinvolto in quella drammatica fatalità di riprendersi
presto. Solidarietà per lui e la sua famiglia.

Cordiali saluti

Gianni Pierini

 

La scorsa settimana avevo chiuso il mio intervento dicendo che il treno della fortuna non passa tutte le domeniche e devo dire che fino al 93° minuto ho davvero temuto di aver avuto ragione..
La partita contro il Genoa si prospettava una battaglia già nei giorni precedenti alla gara in cui tutti i protagonisti dichiaravano di voler portare a casa i tre punti. Alla fine il risultato è stato un rocambolesco 3-3,con noi Viola sotto di tre gol dopo appena 56 minuti ma capaci di recuperare il passivo proprio all'ultimo istante di gioco.
Ci ha pensato il Fenomeno Mutu a rimettere in piedi una gara nata male con il vantaggio genoano firmato da Thiago Motta,abile a sfruttare una dormita della difesa.. Il copione poi è stato lo stesso della gara di domenica scorsa con la Lazio ovvero superiorità numerica (allora De Silvestri,ieri Biava) ma troppa sofferenza sia sul piano tecnico che caratteriale..
Il Genoa ci ha messo in difficoltà segnando il secondo gol dopo una discesa di Mesto sulla fascia destra e conseguente cross per Palladino e ci ha dato il quasi definitivo colpo del ko dopo appena dieci minuti del secondo tempo con Milito su calcio di rigore..
A quel punto le speranze di recuperare la partita erano pari a zero! Non potevo immaginare invece che la Fiorentina,o meglio Mutu,potesse segnare tre gol e prendersi un punto che sa però di vittoria per il modo in cui è arrivato.
Il Fenomeno,scusate il gioco di parole,è stato fenomenale! Prima il rigore che ha riaperto i giochi,poi la punizione che Rubinho non ha trattenuto e per finire il gol allo scadere che ha mi ha mandato in estasi...
Ero a Firenze per il weekend ed insieme alla mia ragazza abbiamo visto la prima frazione di gioco in un pub del centro. Certo non è stato un bel vedere e mi mangio le mani ripensando allo spettacolo che mi sono perso lasciando il locale dopo i primi 45 minuti.
Ho appreso il risultato finale solo alla fine della partita quando si sentivano voci alla stazione del pareggio dei Viola.. Sabato,il giorno precedente la partita,ho potuto coronare il mio sogno ovvero quello di incontrare i giocatori!
Foto a raffica fuori dallo stadio con Jovetic,Kuz,Bonazzoli,Pasqual,Frey e Vargas,Gamberini,Mutu,Avramov,il massaggiatore Fagorzi ,il mitico Pantaleo Corvino ed il nostro grande Presidente Andrea Della Valle.. Insomma un'emozione che non scorderò tanto facilmente!
A parte questa piccola parentesi personale,devo dire che comunque la squadra deve essere un pò più accorta e decisa. Ultimamente è mancato il mordente,quella grinta e quella spinta che contraddistinguono la vera Fiorentina.
L'assenza di Felipe Melo si nota eccome,manca la determinazione a centrocampo e la grinta in fase difensiva..Contro il Chievo spero sia tutta un'altra musica visto che va bene pareggiare ed emozionare i tifosi ma se riescono a farmi soffrire un pò meno sarebbe meglio.
Il consiglio che do al Mister Prandelli è quello di lasciare fuori Donadel la prossiam partita poichè ultimamente sembra davvero il lontano parente di quel giocatore che scendeva in campo con grinta e cuore!
Giovedì si torna in campo per la Coppa Uefa contro l'Ajax in crisi in campionato ma pur sempre temibile. Spero che la difesa tenga gli occhi aperti e che non si ripetano certi errori che ultimamente sono costati cari ai colori Viola..
In chiusura un piccolo commento su quello che è accaduto fuori dallo stadio. Non vedo perchè i tifosi del Genoa avessero da ridere sull'arbitraggio e sulla Fiorentina. Ci stava il rosso anche per Juric (non dato invece..) e nell'azione del gol del pareggio c'era una nettissimo fallo da rigore su Bonazzoli. L'unica colpa è da imputare al Grifone che non è stato in grado di contenere la sfuriata Viola del secondo tempo!
Forza ragazzi allora,giovedì scendete in campo decisi e grintosi per conquistare una bella vittoria in Europa!!
 
FORZA FIORENTINA
Francesco "Sisqo" dalla prov. di Treviso.


Ho nostalgia di Liverani,sara' stato anche lento ma dava profondita' e dettava i tempi di gioco.Ieri ancora con troppi fraseggi a centrocampo invece di attaccare,siamo riusciti a prendere 2 goal con una persona in piu',invece di fare noi la partita.E questo Vargas che quando calcia è molto scoordinato.
Cordiali saluti Andrea

 

Ieri a Marassi e’ stata una giornata indicabile.
Il pareggio di Adrian Mutu e’ stata una gioia immensa, ma a parte l’entusiasmo per aver acciuffato il pari all’ultimo minuto analizzando la partita di ieri non posso proprio dire di sentirmi tranquilla.
Intanto Mutu non lo considererei una croce e delizia…..ma semplicemente una delizia e basta visto che la partita di ieri se l’e vinta da solo e non e’ la prima volta, quindi limitiamoci a dirgli grazie per l’ennesima volta ed evitiamo qualsiasi commento negativo su di lui, qualche commento negativo lo farei su Montolivo che ha fatto una partita oscena, qualcuno dovrebbe ricordargli che lui e’ stipendiato per correre e faticare nei novanta minuti che scende in campo e non di passeggiare e di addormentarsi sui palloni regalando i goal agli avversari. Kusmanovick se e’ fuori forma e’ meglio che stia in panchina perche’ sono parecchie partite che fa giocare la squadra in dieci uomini. L’assenza di Felipe Melo ovviamente si e’ fatta sentire ma secondo me Donadel ha fatto una buona partita.
Insomma che dire…… grazie ragazzi per aver raddrizzato una partita che ormai sembrava persa, anzi grazie Adrian Mutu e per favore al signor Montolivo dico di prendere esempio da Mutu Frey Gilardino insomma da gente che si da da fare per tutti i novanta minuti e che tira fuori un carattere che solo i grandi campioni come loro hanno….
 
Deborah da Milano