ZANETTI A FV, INTER? SENZA RIBERY SARÀ DURA. MONTELLA STA FACENDO UN OTTIMO LAVORO

13.12.2019 19:30 di  Giulio Falciai   vedi letture
ZANETTI A FV, INTER? SENZA RIBERY SARÀ DURA. MONTELLA STA FACENDO UN OTTIMO LAVORO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La situazione attuale in casa Fiorentina non sembra voler migliorare. La squadra di mister Vincenzo Montella si trova alla quarta sconfitta consecutiva e domenica sera sfiderà la capolista della Serie A: l'Inter. Una gara tutt'altro che semplice per i viola che hanno l'obbligo di ritrovare i tre punti il prima possibile, cercando una vittoria allo stadio Artemio Franchi che in campionato manca ormai dal 6 ottobre, quando la Fiorentina vinse per 1-0 contro l'Udinese. In vista della sfida di domenica la redazione di FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, il doppio ex Cristiano Zanetti.

Che partita si aspetta tra Fiorentina e Inter?
"Per la formazione di Montella sarà difficilissima. Stanno vivendo un momento brutto e i risultati stentano ad arrivare. L'Inter, invece, con l'arrivo di mister Antonio Conte ha ottenuto una mentalità vincente e in rosa possiede giocatori di grande qualità. Sono sicuro che domenica la mancanza di Franck Ribery si farà sentire e non poco. Si giocherà al Franchi e questo può aiutare i viola ma i nerazzurri arrivano dall'eliminazione in Champions League e vogliono rifarsi subito".

Come si spiega questo calo di rendimento dei viola?
"Secondo me la colpa è anche e soprattutto dei tanti infortuni. La Fiorentina ha dovuto fare a meno più volte del francese Ribery, di Federico Chiesa ma anche del capitano Pezzella. Ancora il campionato è lungo quindi aspetterei a dare giudizi avventati".

Secondo lei Montella andrebbe esonerato dopo questa serie di sconfitte?
"Assolutamente no. Vincenzo sta facendo un ottimo lavoro a Firenze. Gli infortuni lo hanno condizionato molto e domenica dovrà essere giudicata la prestazione non il risultato. Non dimentichiamoci che con la rosa a completa disposizione Montella era riuscito ad ottenere grandi risultati e a far vedere ottime cose".

Castrovilli e Chiesa sono il futuro della Nazionale italiana?
"Credo proprio di sì. Entrambi sono giocatori giovani e forti che hanno mostrato di avere discrete qualità. Sia Gaetano che Federico hanno delle potenzialità importanti e, secondo me, avranno delle carriere degne di nota".