UN VENERDÌ DI FUOCO

È successo di tutto in questo infuocato venerdì di luglio. L'argomento del giorno, manco a dirlo, è stato Mohamed Salah. Dopo le dichiarazioni dell'avvocato Ramy rilasciate ai nostri microfoni nella serata di ieri (LEGGI QUI), è arrivato il bis (ed il tris) dell'avvocato a capo dell'entourage dell'egiziano: "Il contratto con la Fiorentina è già scaduto e per questo torniamo al Chelsea: stiamo aspettando nuove offerte per lui. Tutte le offerte e i rilanci della Fiorentina sono state respinte da parte del giocatore. La situazione era già chiara da febbraio e lo hanno sempre saputo anche all'interno della Fiorentina. Ho già spiegato al Chelsea che il contratto coi viola è scaduto - le parole di Ramy ai microfoni di Radio Bruno Toscana -  hanno visto il documento ed è per questo che la Fiorentina non può più esercitare nessuna opzione per lui".

Immediata la reazione della Fiorentina, che sul proprio sito ufficiale ha pubblicato una nota nella quale ha affermato di aver dato mandato ai propri legali per tutelare i diritti della societa: "In merito agli accadimenti degli ultimi giorni che hanno coinvolto l'atleta Mohamed Salah, ACF Fiorentina al fine della massima trasparenza nei confronti dei propri tifosi precisa quanto segue. Il calciatore, tramite il suo rappresentante ha rifiutato la proposta migliorativa del proprio contratto ed ha addirittura manifestato l'intenzione di essere trasferito in altro club e non rispondere alla convocazione che gli era stata già inoltrata. In considerazione di quanto sopra è stato dato mandato ai nostri legali di valutare le azioni necessarie per la tutela dei diritti della Società".

Tutto qui? Ovviamente no, l'avvocato Ramy (LEGGI QUI) ha scelto ancora Firenzeviola.it per rispondere al comunicato della Fiorentina: "In risposta al comunicato stampa della Fiorentina vorremmo chiarire che Salah è un giocatore del Chelsea in questo momento. Il documento in questione è di chiarezza cristallina ed è deprecabile che ora la Fiorentina stia parlando di avviare procedure legali in merito. È molto triste vedere come un grande club come la Fiorentina ricorra a questi tentativi patetici di rinnegare dichiarazioni giuridicamente vincolanti ed obblighi contrattuali scritti. Salah vorrebbe giocare per un club con valori morali differenti e professionalità".

Un duro attaccato da parte dell'avvocato dell'egiziano nei confronti della Fiorentina, adesso (come se non si fosse già capito) la parti sono in guerra. In questo clima infuocato, c'è stato il primo giorno di lavoro di Paulo Sousa. Riunione di mercato per il tecnico viola insieme al patron Della Valle, il presidente Cognigni, il dg Rogg ed il ds Pradè. Si è parlato ovviamente del caso Salah ma non solo, visto che c'è una squadra da costruire in vista della prossima stagione. La Fiorentina ha bisogno di diversi giocatori, ma dovrà depennare dalla lista Storari, Mirante e Montoya: nella giornata di oggi sono arrivate le firme con Cagliari, Bologna e Inter. Resta l'idea Sepe per la porta (LEGGI QUI), il giocatore è nel mirino dei viola ma la decisione verrà presa nei prossimi giorni.

 

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