TRIPLA CONCORRENZA

FirenzeViola.it

Se da una parte la coppia d'attacco formata da Gomez e Rossi rappresenta una dei punti fermi della Fiorentina 2014/2015, dall'altra sono ancora molte le incertezze su chi andrà ad occupare la casella di 'riserva' dei due bomber viola. Con l'esclusione evidente di Iakovenko ed El Hamdaoui (in attesa del trasferimento), la lista dei candidati è composta per il momento da Bernardeschi, Babacar e Rebic, con lo stesso Matos che (almeno per quest'anno) non farà parte della rosa della Fiorentina (per lui un anno in prestito al Cordoba in Spagna). L'ultimo a farsi notare, e non certo per le sue prestazioni in campo, è stato Ante Rebic, che ai media croati ha fatto intendere di voler parlare con Montella il prima possibile per capire quale potrà essere il suo futuro (LEGGI QUI). L'attaccante, che in questi giorni si sta allenando a Firenze assieme agli esuberi (e allo stesso Aquilani), di fatto non ha ancora avuto modo di interagire con allenatore e compagni, impegnati prima nel ritiro di Moena e poi in tournée per la Copa Euroamericana. "La mia priorità è quella di giocare, altrimenti chiederò al mister di mandarmi in prestito" - la presa di posizione, netta, del croato.

E la sensazione, soprattutto dopo i buoni segnali arrivati da Babacar e Bernardeschi in questa prima parte di ritiro, è che sia proprio Rebic l'attaccante destinato a partire per lasciare campo libero ai due giovani ex rispettivamente di Modena e Crotone. Dopo il mezzo passo falso di Matos, che nella scorsa stagione non ha reso come si sperava, la Fiorentina ha tutta l'intenzione di non far calare il valore del cartellino di Rebic (pagato circa 5 milioni). Al ritorno dei viola dal Sud America, dunque, per Pradè e Macia ci sarà un altro nodo da sciogliere. Oltre a quello, primario, relativo a Juan Cuadrado.