TRA ATTESA E RIVINCITA

dai nostri inviati a Siviglia

ha collaborato A.Gia.
06.05.2015 20:00 di Pietro Lazzerini Twitter:    vedi letture
TRA ATTESA E RIVINCITA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Nel momento in cui hanno comunicato la presenza di Mario Gomez in sala stampa, la notizia ha fatto felici tutti i giornalisti italiani. Ma dalla stampa spagnola, la presenza del tedesco, è stata accolta con indifferenza, addirittura in molti lo conoscevano a stento. L'attesa era tutta per Joaquin, che inizialmente doveva presenziare al posto di Gomez al fianco di Montella ma che poi è stato lasciato tranquillo insieme ai compagni. Tante le domande sull'andaluso, perché è lui il 'fenomeno' di Siviglia, è lui il giocatore più atteso. 

I tifosi del Betis lo adorano, quello del Siviglia lo temono e infatti sulle bocche di tutti i giornalisti non c'è altro che il suo nome. Montella non è preoccupato da questa esposizione mediatica, perché conosce la tempra del 'Pisha', conosce il suo carattere da campione. Anzi, la sensazione è che il tecnico viola sia contento di questa carica emotiva che animerà la serata dell'andaluso, e questa non può altro che essere una garanzia di successo. 

In realtà anche Gomez potrebbe giovare di questa mancata carica mediatica che di solito lo travolge in ogni città in cui vola con la Fiorentina. Stare tranquillo per qualche ora, senza essere considerato il pericolo numero uno, potrebbe aiutarlo per giocare con meno pressione e rendere al massimo delle sue possibilità. Super Mario è tranquillo, sa che ancora non è stato fatto niente, la finale è lontana, anzi lontanissima. La mentalità è quella giusta, con Joaquin sotto i riflettori, caricato a pallettoni dalla 'sua' Siviglia, e Gomez il più sereno pronto per mettere a ferro e fuoco l'area degli uomini di Emery.