SENZA FORZARE I TEMPI

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Vincenzo Montella si porterà con sé il dubbio fino all'ultimo. Almeno, cioè, fino alla seduta di rifinitura programmata per domani, al termine della quale dovrà diramare la lista dei convocati per il derby di domenica contro l'Empoli. Khouma Babacar però non sarà rischiato. La gestione del senegalese in vista dell'ultimo turno del 2014 sarà assolutamente centellinata: nessuno sforzo, nessun rischio, nessun terrore di un'eventuale ricaduta (come per esempio è avvenuto per Manuel Pasqual). Il sengalese infatti, dopo il problema accusato due settimane fa, non è ancora tornato ad allenarsi con tutto il resto del gruppo e le speranze di vedere l'attaccante nella lista dei giocatori che sfideranno la formazioni di Sarri sembrano ridursi ogni giorno di più. Nessuna certezza però fino ad ora, con Babacar che domani (nel primo dei due giorni di ritiro che la squadra si è "autoinflitta") stringerà i denti e proverà a lavorare assieme ai compagni.

Montella intanto predica la calma ed ha già pronte eventuali alternative da presentare al Franchi domenica alle 15:00, con il ritorno di Cuadrado che si annuncia a dir poco fondamentale. Joaquin infatti ha lavorato sodo in queste settimane, si è guadagnato la palma della più grande rivelazione dell'anno ma a Cesena è apparso in evidente (e comprensibile) debito d'ossigeno. Ed ecco che il ritorno del colombiano dopo la squalifica scontata in Romagna potrebbe offrire all'aeroplanino una chance importante per variare qualche carta in tavola, rispolverando la vespa in posizione di esterno destro nel 3-5-2 (da Verona in poi Cuadrado aveva sempre giocato da seconda punta) e riproponendo l'ottimo Mati Fernandez visto al Manuzzi alle spalle di Mario Gomez, alla ricerca del secondo gol stagionale dopo la rete siglata a Cagliari. Babacar può lavorare in santa pace e dormire sonni tranquilli...