SALUTI E BACI... ALMENO QUELLI DEI TIFOSI

06.05.2016 19:20 di  Matteo Sestini  Twitter:    vedi letture
SALUTI E BACI... ALMENO QUELLI DEI TIFOSI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Ultima gara casalinga della Fiorentina e, forse, anche l'ultima apparizione in viola di Manuel Pasqual. Undici anni con la Fiorentina, dall'estate del 2005 nella quale si trasferì a Firenze dall'Arezzo. Uno dei pochi esterni sinistri difensivi del nostro campionato con un piede educatissimo. Mentre le nuove leve scarseggiano ed il ruolo è sempre più difficile da coprire per le grandi squadre. Dai cross pennellati per Toni e Gilardino alla maglia della nazionale. Soddisfazioni professionali e personali. Prima il matrimonio con la moglie Mirca, poi i tre figli. Tutti nati a Firenze.

Suona triste questo epilogo. Una storia d'amore travagliata tra Pasqual e la Fiorentina. Decisamente troppo se consideriamo lo spessore della persona (e non dovrebbe essercene bisogno visto il pedigree da calciatore). Un capitano che ha sempre vestito la fascia con rispetto e dedizione e che nell'era Prandelli, messo fuori rosa, ha seguito la squadra con mezzi propri e a proprie spese per tenere unito il gruppo. Raramente i giocatori danno qualcosa indietro di quanto ricevono dalla vita, dalla società per la quale giocano e dai tifosi. In questo senso, Pasqual rappresenta una rara eccezione.

Eppure la Fiorentina da gennaio non ha ancora ritenuto opportuno comunicargli le proprie intenzioni circa il prolungamento, o meno, del suo contratto. Una strana forma di gratitudine e rispetto, ma non troppo distante da quanto visto di recente anche in altri casi. Le bandiere nel calcio moderno sono rare e probabilmente anche poco apprezzate. Deciderà il comparto sportivo. Sì, ma quale? E da chi sarà formato? Intanto, difficilmente domenica la società omaggerà l'ultima di Pasqual al Franchi, ma ci penseranno i tifosi. Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it è pronto uno striscione per tributare al capitano viola in pectore il giusto omaggio. Eppure c'è ancora una possibilità. La speranza che nutre Pasqual è che nella rifinitura di domani, alla quale sarà presente anche Andrea della Valle, possa arrivare un primo segnale distensivo e che le parti possano avvicinarsi. La volontà del giocatore è chiara: restare ancora a Firenze e chiudere la carriera vestendo la maglia viola. Vedremo se sarà accontentato. Lui, nel frattempo, è giustamente pronto a guardarsi intorno. Non senza dispiacere.