PROMOSSI E BOCCIATI?

FirenzeViola.it

Sono 27 i giocatori convocati da Vincenzo Montella per la tournèe in Sud America. Tante conferme, come Bernardeschi, Babacar e Piccini, giovani che Montella vuole tenere sotto osservazione, un volto nuovo, quello di Pizarro, e diverse esclusioni.  

Il tecnico viola ha lasciato a casa tanti giocatori, alcuni prossimi alla cessioni, altri evidentemente non sono ritenuti ancora pronti. Tutto come previsto per Compper e Camporese: la difesa, con l'imminente acquisto di Basanta, è il reparto più affollato. È in atto un piano di sfoltimento della rosa, con il tedesco ed il giovane prodotto del vivaio viola sul piede di partenza: Commper è ad un passo dal Verona, la trattativa va avanti da tempo, mentre su Camporese c'è da registrare un forte, fortissimo, interesse da parte del Cagliari di Zeman.

Restano a casa anche El Hamdauoi e Iakovenko. Del marocchino si sono perse le tracce, mentre Iako è alla ricerca di una sistemazione, questa volta se possibile a titolo definitivo. Entrambi comunque non rientrano da tempo nei piani della Fiorentina, per questo la loro assenza non desta particolare curiosità.

Il discorso cambia decisamente per quanto riguarda i nuovi acquisti. Tatarusanu e Brillante sono stati regolarmente convocati dal tecnico viola, mentre è destinata a far discutere la scelta di lasciare a casa il brasiliano Octavio e Beleck. Entrambi probabilmente non sono ritenuti ancora pronti e funzionali al progetto Fiorentina, ma a questo punto la domanda viene spontanea: perché sono stati acquistati? È vero che l'esborso economico è stato praticamente nullo per entrambi (Octavio è in prestito, Beleck rientra nell'affare Cuadrado), ma è altresì vero che un tecnico preferisce sempre non avere una rosa troppo ampia, soprattutto in un reparto saturo di giovani scommesse. Un segnale da parte di Montella, che per l'attacco continua a chiedere giocatori pronti come Gonzalo Bergessio, allenato dallo stesso Montella a Catania.