NIENTE DI NUOVO AL FRANCHI: SOLITA DIFESA, SOLITO SOUSA

27.02.2017 22:40 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
NIENTE DI NUOVO AL FRANCHI: SOLITA DIFESA, SOLITO SOUSA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

TATARUSANU – Praticamente inoperoso anche in occasione del rigore che Belotti spara sulla traversa. Sui gol, invece, la linea difensiva si addormenta e lui può farci poco, 5,5.

SALCEDO – Torna titolare, stavolta nella corsia destra che gli è più congeniale. In effetti non va malissimo, ma come gli capitò contro il Napoli regala il rigore al Torino per fallo su Boyè. In più, nel finale, va in barca come il resto della difesa, 5.

RODRIGUEZ – Nessun problema in un primo tempo tranquillo, poi nella ripresa si ritrova in mezzo in occasione del gol di testa di Belotti. Nel finale non regge a dovere il forcing granata, 5,5.

ASTORI – Come il suo compagno di reparto un primo tempo pulito e la disattenzione che consente al Torino di accorciare a cominciare dal colpo di testa di Moretti. Dopo l'ingresso di Tomovic si sposta sulla sinistra...e perde Belotti sul gol del pareggio, 5.

SANCHEZ – Un bel colpo di testa alto di poco dopo un quarto d'ora di gioco, mentre anche lui partecipa all'amnesia sul gol di Belotti. Stasera va un po' meglio rispetto alle ultime volte, ma appare sempre fuori ruolo, 5,5.

Dal 30'st TOMOVIC – Entra e va a fare il centrale accanto a Gonzalo, il suo intervento su Baselli è determinante ma sul 2-2 di Belotti anche lui può solo osservare, 6

BADELJ – Recupera più di un pallone nei primi minuti, quelli più complicati, poi il centrocampo del Torino gli dà una mano a non soffrire troppo. In crescendo nella ripresa nella quale dà mano anche in copertura. Si dà parecchio da fare, 6,5.

BORJA VALERO – Dal suo tiro sotto misura nasce la respinta di Hart che Saponara tramuta in gol, poi su angolo sforna l'assist per il 2-0 di Kalinic. Avvia qualche buona ripartenza in un secondo tempo più riflessivo, 6.

CHIESA – Suona la carica fin dai primissimi minuti e ci riesce assai bene. Sia quando propizia il primo gol in viola di Saponara sia quando d'esterno offre un cross delizioso. Ricomincia nello stesso modo la ripresa offrendo un bel pallone a Saponara e nel finale meriterebbe anche un rigore. Il solito trascinatore, 7.

SAPONARA – I primi sette minuti da titolare gli bastano per trovare il primo gol in maglia viola, poi ci riprova da fuori area con un bel tiro largo di poco. Ammonito dovrà saltare l'Atalanta per squalifica, poi nella ripresa sfiora nuovamente il gol su bell'invito di Chiesa. Il nuovo che avanza, 7.

Dal 34'st CRISTOFORO – S.v.

TELLO – Chiamato all'ultimo minuto in sostituzione dell'infortunato Ilicic si divora una buonissima occasione dopo 25 minuti e ripete l'errore sotto misura una decina di minuti più tardi. Accusa probabilmente anche qualche fischio e come già gli è capitato lentamente si eclissa, 5.

Dal 42'st M. OLIVERA – S.v.

KALINIC – Si mangia il raddoppio facendosi deviare il tiro da Hart in uscita, e più tardi traccheggia troppo con Hart fuori causa prima di sparare altissimo. Si ritrova, invece, sul corner dalla destra di Borja raddoppiando. Resta qualche dubbio su un presunto fallo nei suoi confronti dopo il gol del Torino, ma al terzo tentativo centra l'obiettivo, 6,5.

SOUSA – Inizialmente sceglie Ilicic nel terzetto dietro a Kalinic insieme a Saponara e Chiesa, ma lo sloveno s'infortuna e al suo posto c'è Tello. In difesa Sanchez va sulla sinistra, a destra c'è Salcedo. Dopo i primissimi minuti (non semplici) Saponara mette in discesa il match, al resto ci pensa un Torino arrendevole che rischia molto e incassa il 2-0 su angolo. Nella ripresa, però, la difesa rimette in gioco i granata che con Belotti prima sbagliano un rigore poi accorciano. Esce Sanchez ed entra Tomovic, poi tocca a Cristoforo al posto di Saponara. Ancora una volta sostituzioni incomprensibili (Saponara migliore in campo domenica a Bergamo non ci sarà per squalifica, mentre non si capisce lo spostamento di Astori dopo l'ingresso di Tomovic) che consentono al Torino di trovare il pari nel finale. Altro capolavoro, 4,5.