MONTELLA, VINCIAMO A MILANO. SALAH PUÒ CRESCERE, BORJA...

28.02.2015 12:11 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MONTELLA, VINCIAMO A MILANO. SALAH PUÒ CRESCERE, BORJA...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato così nella consueta conferenza stampa di vigilia in vista della partita di domani contro l'Inter (alle 18):

Sulla gara con l'Inter: "Noi dobbiamo giocare per vincere come sempre. Attraverso questo pensiero possiamo anche arrivare al pareggio, ma la nostra idea è sempre quella di conquistare i 3 punti".

Sulla partita contro il Tottenham: "Nel primo tempo abbiamo sofferto, cosa a cui non siamo abituati perché difficilmente troviamo squadre superiori a noi. Ho apprezzato lo spirito di sacrificio dei miei ragazzi, ci darà maggiore forza per il prosieguo della stagione".

Su Salah: "E' arrivato molto bene. Ha capacità fisiche importanti. Ha solo 22 anni e non so se potrà reggere tantissime partite ravvicinate, ma è sicuramente un calciatore che sta mostrando grandi qualità. Con lui abbiamo un'alternativa in più per l'attacco. Ha ampi margini di miglioramento a livello tattico, ma non è detto che se uno migliora a livello tattico migliora anche a livello tecnico. Ci sono giocatori coi quali non bisogna forzare l'uno o l'altro aspetto".

Su Badelj: "In Italia vogliamo tutto e subito, ma i giocatori che vengono da fuori hanno bisogno di tempo per adattarsi alla nostra realtà. E' stato considerato erroneamente come l'erede di Pizarro e questo non l'ha certo aiutato. Le sue caratteristiche sono diverse da quelle del cileno, anche se può essere schierato come regista".

Su Mancini: "Sta facendo un ottimo lavoro all'Inter. E' un allenatore estremamente preparato che riesce a migliorare le squadre che allena. Ha dato la mentalità giusta ai nerazzurri e domani ci troveremo davanti una squadra in salute e convinta delle sue potenzialità. Sarà una partita difficile per noi, ma anche per loro. Ci sono le premesse per fare bene in un bellissimo stadio".

Sulle ambizioni della squadra: "Dobbiamo divertirci, ma sapere che l'essere in corsa su tre fronti è qualcosa che ci siamo conquistati sul campo. Ce lo meritiamo e dobbiamo provare ad andare avanti".

Su quanto è felice di allenare questo gruppo viola: "Non so se la felicità porti all'appagamento. L'allenatore non può essere appagato, sicuramente sono profondamente orgoglioso di allenare questi calciatori. Non ho mai trovato un gruppo con questi valori sportivi e umani".

Sul sorteggio di Europa League: "C'è anche un lato positivo. Abbiamo una squadra forte e se la battiamo andiamo avanti dopo aver eliminato un'avversaria di livello. Secondo me anche la Roma teme la Fiorentina e non solamente viceversa".

Sul recupero di Borja Valero: "Ieri si è allenato in maniera differenziata, valuteremo oggi".

Sui tanti infortuni a centrocampo: "Ringrazio pubblicamente Aquilani che l'altra sera ha stretto i denti e in un momento di bisogno ha dimostrato tutto il suo attaccamento alla squadra. Dovremo vedere come sta anche lui. Mati non sarà a disposizione. Pizarro sta giocando con continuità. Vediamo cosa riusciamo a fare".

Sul modulo di domani: "Non diamo vantaggi all'Inter. Possiamo giocare sia col 3-5-2 che col 4-3-3 con gli stessi interpreti".

Ancora sulla partita con l'Inter: "Speriamo di continuare il nostro trend positivo con le grandi anche domani a Milano. Incrociamo le dita".