KESSISOGLU A FV, QUESTA VIOLA SEMBRA IL GENOA! KOUAME? HA IL 'VIRUS' DELLA MAGLIA. PIATEK...

01.12.2020 16:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
KESSISOGLU A FV, QUESTA VIOLA SEMBRA IL GENOA! KOUAME? HA IL 'VIRUS' DELLA MAGLIA. PIATEK...

Per trovare una chiave di lettura diversa in vista di Fiorentina-Genoa, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il tifoso rossoblù Paolo Kessisoglu, attore comico che assieme all'amico Luca Bizzarri (con cui forma lo storico duo) e Mia Ceran conduce ogni domenica pomeriggio il programma sportivo "Quelli che il calcio" su Rai 2.

Kessisoglu, che idea si è fatto di questa Fiorentina?
"Eh...". 

Domanda da un milione di euro?
"È che mi torna difficile dirlo. Sembra un po' il Genoa ultimamente, il che non è un complimento (ride, ndr)". 

Anche a Genova non vivete un momento felice.
"No e ora c'è pure Maran che traballa... Credo che quello di lunedì sarà già un triste spareggio salvezza".

Non mi ha risposto sulla Fiorentina, però!
"È altalenante, mi pare che nonostante un gioco comunque buono non riesca mai a portare a casa i risultati".

Ora c'è Prandelli, di lui che opinione ha?
"Ero e sono un suo fan".

Nonostante al Genoa sia andata come è andata?
"Ma sì, da noi c'è Preziosi con cui non puoi tanto parlare. Spero invece che a Firenze gli sia dato più tempo".

Con voi il problema è stato la poca pazienza?
"Beh, ho come l'impressione che Prandelli sia un tecnico che ha bisogno di tempo e quindi di fiducia. Ha un tipo di approccio al lavoro più ampio, non è l'allenatore che chiami quando hai bisogno di non retrocedere. Deve costituire un nucleo, lavorandoci".

Diceva di Preziosi: a chi attribuisce la responsabilità della spaccatura col ds Faggiano?
"Questo non lo so, sicuramente il nostro presidente è un po' una testa calda: quando uno non gli va, non gli va".

Si aspettava un Kouame così poco incisivo?
"Quello purtroppo lo chiamiamo il 'virus della maglia' e cioé quando fai cilecca solo con quella. Da noi aveva fatto bene, invece adesso è un po' bloccato".

Si fa un gran parlare di Piatek in chiave Fiorentina.
"Ha avuto un percorso strano, non so se lo consiglierei".

Ah no?
"Ci andrei coi piedi di piombo. Da noi sembrava uno schiacciasassi, mentre al Milan avrà fatto bene due partite deludendo un po'. Si tratta di una di quelle che definiremmo meteore".