IL CURIOSO CASO DI PEPITO ROSSI
Era il 4 gennaio 2013 quando la Fiorentina acquistò Giuseppe Rossi dal Villarreal per una cifra attorno ai 10 milioni di euro più bonus. A causa dell’infortunio che si era portato dietro, Pepito fu costretto ad iniziare la sua avventura in viola di fatto solo quattro mesi più tardi, esordendo il 19 maggio nella vittoriosa trasferta contro il Pescara conclusasi 1-5. L’anno dopo, Rossi giocò una prima metà di campionato da autentico fuoriclasse, entrando nel cuore dei tifosi gigliati in particolar modo per la storica tripletta segnata ad una Juventus capace di totalizzare 102 punti in quella stagione.
Sembrava funzionare tutto a meraviglia. Sembrava che i fratelli Della Valle avessero recuperato un grande giocatore. Invece a stroncare un matrimonio quasi perfetto, ci pensò il terzo infortunio in carriera dell’attaccante ex Villarreal. Il ritorno in campo con la maglia viola fu, quindi, rimandato di un anno ancora, quando ad allenare la Fiorentina non era ormai più Vincenzo Montella, bensì Paulo Sousa. Chissà, forse un rapporto non proprio idilliaco con l’allenatore portoghese, forse uno stato di forma non ancora al ‘top’, sta di fatto che Pepito non è più riuscito a tornare quello di un tempo. Ecco che allora è inevitabilmente arrivata la cessione in prestito al Levante, una delle ultime della classe nel campionato spagnolo.
L’accordo iniziale era quello di dare maggiori possibilità all’attaccante italoamericano di recuperare il proprio stato di forma per poi tornare in viola a fine stagione. E come ribadito proprio su queste pagine dall’agente del giocatore, Andrea Pastorello (LEGGI QUI), il Levante non lo riscatterà, per cui Rossi rientrerà per il momento alla Fiorentina. Ma le sue prestazioni in Spagna non sembrano aver convinto fino in fondo la società di viale Fanti a prelevarne un’altra volta il cartellino, di conseguenza il suo ritorno a Firenze non è più così scontato. A questo punto, tra le varie opzioni, si ipotizza una nuova cessione di Pepito, con Villarreal, Galatasaray e Lazio alla finestra. Dunque si concluderà qui l’avventura di Giuseppe Rossi con il giglio sul petto? Ai posteri l’ardua sentenza…
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