FIORENTINA PIÙ ATTENTA AI DETTAGLI, ORA MANCA SOLO LA CILIEGINA

25.08.2016 20:05 di  Luciana Magistrato   vedi letture
FIORENTINA PIÙ ATTENTA AI DETTAGLI, ORA MANCA SOLO LA CILIEGINA
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La giornata di oggi è stata, per certi versi, storica, almeno per l'era Della Valle. L'incontro Antognoni-Adv è un punto di svolta. Segnale che la Fiorentina vuole fare le cose per bene ed è più attenta ai dettagli, fosse anche solo per apparenza. Ma anche la facciata è importante ed una festa dei 90 senza Antognoni non avrebbe avuto senso. Della Valle è venuto apposta, per incontrare anche i suoi dirigenti e tesserati certo, ma è venuto anche e soprattutto per quel caffè e qualche pasticcino con Antognoni, rimandati per troppo tempo. Cosa cambia? Forse nulla, per ora Antognoni non sarà nell'organico societario, ma era assurdo che una bandiera viola allo stadio fosse tornato solo grazie agli sponsor o ai tifosi e che non avesse visto ancora il centro sportivo. Un altro punto a favore della proprietà oggi è anche l'annullamento di una parte della festa viola di domenica per rispetto delle vittime del terremoto, con tanto di incasso devoluto interamente alle popolazioni colpite. Come ogni gesto provoca polemiche da una parte e riscontri positivi dall'altra ma sarebbe stato più grave se la Fiorentina avesse fatto finta di nulla di fronte ad una tragedia di tale portata. 

Per rendere perfetta la giornata, ci vorrebbe la ciliegina sulla torta (dei 90 anni) che solo il mercato ti può dare. Ma alle trattative i direttori e i loro intermediari lavorano sotto traccia. Corvino si sta interessando in realtà al centrocampista che ancora manca nel pacchetto della mediana, mentre in attacco si muovono procuratori e intermediari. Ieri si è parlato di uno scambio Kalinic-Gabbiadini, ma va detto che sull'attaccante italiano è forte anche il pressing dell'Everton nonostante non ci siano sostanziali novità, e soprattutto del possibile ritorno di Stevan Jovetic. L'attaccante montenegrino se ne andò per mettersi alla prova altrove ma, complice qualche guaio fisico, non è mai esploso completamente al City prima e all'Inter ora. Certo è che è tornerebbe uno Jovetic più maturo e ancora molto legato a Firenze e alla Fiorentina, che non ha mai smesso di seguire. In queste ore lui e il suo procuratore stanno decidendo il suo futuro (LEGGI QUI)  che potrebbe essere ancora viola. Chissà che la ciliegina non sia lui.