FINE RITIRO

20.07.2014 17:00 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
FINE RITIRO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Dodici giorni a Moena sono serviti a far dire a Montella che la squadra sta meglio dello scorso anno, e questa è sicuramente una buona notizia. Il ritiro in Val di Fassa si è concluso oggi dopo tanti allenamenti e tre amichevoli, per un preparazione completamente diversa rispetto allo scorso anno: dodici mesi fa, infatti, i viola si ritrovarono a Montecatini - dove lavorarono per circa cinque giorni - e poi fecero un lungo ritiro a Moena, della durata di quasi tre settimane. Stavolta il lavoro a Moena è durato una dozzina di giorni e adesso i ragazzi di Montella si cimenteranno subito in tre amichevoli di livello, dopo quelle disputate a Moena che hanno visto 17 gol realizzati contro i modesti Team Trentino, La Fiorita e Kalloni.

Montella ha lavorato molto sul 3-5-2, modulo sempre schierato nelle tre amichevoli. "Perché avevo tanti centrali, pochi centrocampisti, e molti attaccanti" ha risposto il tecnico viola a riguardo. Un modulo che in tal senso può prevedere o non prevedere Cuadrado: ma se il colombiano alla fine rimarrà il 3-5-2 potrà trasformarsi, come in passato, nel 4-3-3.

Il ritiro ha detto anche che Mario Gomez sta bene e ha tanta voglia di ripartire, che Giuseppe Rossi ha lavorato (soprattutto) sul potenziamento muscolare, e che Montella si è reso conto di avere in gruppo 2-3 giovani di ottime speranze (in primis Brillante e Bernardeschi). I tifosi viola sono stati meno dello scorso anno ma comunque tanti, in una cittadina come Moena dove i viola potrebbero tornare anche l'anno prossimo per la quarta estate di fila. E l'entusiasmo di Andrea Della Valle ha contagiato il gruppo, anche se il mercato deve ancora decollare: Basanta sarà il primo dei due-tre rinforzi (uno per reparto) per regalare a Montella una squadra ancora più forte. Ma non serve fretta.