DA UN CAMPO ALL'ALTRO

04.07.2015 11:00 di  Tommaso Bonan   vedi letture
DA UN CAMPO ALL'ALTRO
© foto di Federico De Luca

Niente da fare. Anche tornando indietro con la mente al (recente) passato, è difficile trovare un inizio di stagione così movimentato. Per non usare altri termini. Dopo un periodo di relativa quiete, rivelatasi poi soltanto apparente nonché fittizia, il caso-Salah ha subito negli ultimi giorni un'accelerata che ha minato e dilaniato il clima già di per sé afoso che circonda Firenze. Una diatriba tra le parti che, è bene sottolinearlo, paradossalmente è pronta a riscrivere da capo una storia che dal campo si sposterà nell'ambito legale. Perché sarà questo il terreno di gioco in cui andrà in scena d'ora in avanti la partita tra l'entourage di Salah e la Fiorentina, intesa come società.

Il tutto, in attesa dei prossimi aggiornamenti, con una stagione che inizia ufficialmente oggi, con le prime visite mediche dei giocatori. E che proseguirà lunedì, in occasione della presentazione ufficiale al pubblico delle nuove maglie da gioco. Circolano già voci di possibili malumori da sventolare in piazza, ma forse questo è il meno.

Perché da martedì, poi, si fa sul serio. E la Fiorentina al momento è tutto fuorché una squadra in salute. O meglio, è tutto fuorché una squadra. Tralasciando solo per un attimo il rebus legato a Salah, infatti, appare evidente come ancora i nodi principali di mercato non siano stati risolti. Tra una presentazione di Sousa ed un comunicato di guerra, le lacune di una rosa indebolita da contratti scaduti e giocatori fuori dal progetto sono state (in parte) accantonate. Quelle stesse lacune che adesso tornano a farsi vive, evidenziando tutti i limiti di una stagione che è partita col freno a mano tirato. Col carico da novanta, Salah, ad aggravare il quadro generale. La speranza, dei tifosi e non solo, è che a Moena l'unica cosa a cambiare non sia soltanto il clima...